Platano comune
inserito il: 15 giugno 2009
Platanus x hybrida Brot. - A cura di Daniele Poli
Nome comune: Platano comune.
I “buoni consigli”….la parola agli/alle insegnanti!
Risulta importante segnalare come nella denominazione di questa pianta compare un elemento nuovo: la “x”. Essa indica che questa specie è un ibrido, nello specifico tra
Platanus orientalis e
Platanus occidentalis, sicuramente presente in Gran Bretagna nel 1663 e prima del 1670 già coltivato nell’Orto Botanico di Oxford. Potrebbe essere utilizzato come spunto per affrontare la tematica dell’ibridazione tra specie o varietà diverse.
Da dove viene e dove la trovo ora?
Ambiente: pianta comunemente coltivata ed inselvatichita, si trova nelle boscaglie antropizzate umide e nelle siepi. È specie eliofila (propria di ambienti molto illuminati), a suo agio in suoli dotati di spessore e ben riforniti d’acqua almeno in profondità. Si trova ad un’altitudine compresa tra 0 e 800 m. s.l.m.
Diffusione in Italia e nel mondo: presente in tutta Italia.
Come la riconosco?
Portamento e fusto: pianta arborea che può raggiungere un’altezza tra i 15 e i 35 metri. Fusto ramificato, corteccia grigia che si desquama a placche evidenziando zone di colore più chiaro.
Foglie: possiedono un picciolo lungo (5-10 cm) con una lamina grande (12-25 cm), palminervia (la forma ricorda quella di una mano).
Fiori: i fiori sono unisessuali e la pianta è monoica (i fiori femminili e maschili si trovano sullo stesso individuo). I fiori sono riuniti in infiorescenze, portate all’ascella delle foglie: i fiori maschili sono in spighe di capolini, mentre quelli femminili in capolini sferici di colore rosso.
Periodo di fioritura, propagazione: i capolini fiorali compaiono alla fogliazione, nei mesi di aprile-maggio. L’impollinazione è anemofila (a seguito dell’azione del vento).
Frutti: si tratta di acheni (frutto secco indeiscente, il cui seme non fuoriesce a maturazione) riuniti in una infruttescenza sferica di circa 3 cm dotata di peduncoli molto lunghi. Tale fruttificazione si disgrega durante l’inverno disseminando gli acheni che possono allontanarsi dalla pianta madre grazie al ciuffo di peli che li sostengono.
Quali sono le proprietà e i possibili utilizzi?
Proprietà: il legno assomiglia a quello del faggio ma è meno pregiato in quanto meno durevole. Per questo motivo viene usato in falegnameria solo per oggetti torniti, mobili e oggetti comuni. È una pianta longeva (fino a 500 anni) che sopporta particolarmente bene le potature: per tale motivo viene utilizzata nelle alberature a fianco delle strade e nei parchi.
Famiglia:
Platanaceae
Inquadramento sistematico:
Regno: Piante
Divisione: Spermatofite
Sottodivisione: Angiosperme
Classe: Dicotiledoni
Ordine: Hamamelidales
Famiglia: Platanaceae
Genere:
Platanus
Specie:
Platanus x hybrida Brot.
Mail di Riferimento
daniele.poli1@istruzione.it
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