Formazione in servizio
inserito il: 28 agosto 2007
Allegato: primobando2007_2013.zip
Con la Circolare del 17 maggio 2007 sono state diffuse le prime informazioni circa la programmazione 2007/2013 delle
risorse finanziarie per la coesione sociale e la competitività con riferimento sia alle risorse nazionali che a quelle comunitarie, accomunate da una strategia unitaria rappresentata nel
Quadro Strategico Nazionale.
Questo documento strategico, che riguarda tutto il Paese per il periodo 2007/2013, è stato presentato all’Unione Europea ed approvato il 13.7.2007. Con la stessa Circolare sono state anche date le prime indicazioni sul sistema di valutazione che accompagnerà l’attuazione della programmazione nei sette anni di realizzazione.
Contestualmente, il processo di definizione della programmazione operativa relativa all’azione dei Fondi Strutturali Europei per il periodo 2007-2013 si appresta a raggiungere la fase di conclusione con l’approvazione dei Programmi Operativi Nazionali e Regionali già identificati nel QSN.
Fra i documenti in via di formale approvazione vi sono anche i Programmi Operativi Nazionali “Competenze per lo sviluppo” finanziato con il Fondo Sociale Europeo e “Ambienti per l’Apprendimento” finanziato con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, a titolarità del Ministero della Pubblica Istruzione in favore delle aree territoriali del nuovo Obiettivo Convergenza (ex Obiettivo 1). Si tratta di due Programmi che sono stati elaborati dal Ministero della Pubblica Istruzione per sostenere l’innovazione e la qualità del sistema scolastico in quattro Regioni del Sud Italia (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, le sole appartenenti all’Ob. Convergenza) e colmare il divario con le altre aree territoriali del Paese e dell’Unione Europea.
I due Programmi Operativi Nazionali sono il risultato di una consistente attività di concertazione, coordinata dal Ministero dello Sviluppo Economico, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il Ministero del Lavoro e le altre Amministrazioni centrali, con le Regioni, con le Parti Sociali ed i rappresentanti del Terzo settore. Oggetto della concertazione sono anche specifiche intese, in via di definizione, con le Regioni e con le Amministrazioni Centrali che permetteranno di ottimizzare la programmazione e di evitare sovrapposizioni nell’azione dei Fondi.
L’obiettivo è quello di integrare gli interventi affinché, attraverso un uso virtuoso delle risorse, e in applicazione del principio della concentrazione, possano prodursi effetti maggiori in ordine agli obiettivi di servizio fissati a livello nazionale per il sistema scolastico nell’ambito del QSN.
In particolare, alla elaborazione dei due Programmi Operativi a titolarità del Ministero della Pubblica Istruzione e alla definizione delle loro linee di intervento hanno preso parte tutte le Regioni dell’ob. Convergenza. Inoltre si è svolto un lavoro di collaborazione con tutte le Direzioni Generali del Ministero e gli Uffici Scolastici Regionali con particolare riguardo all’individuazione di fabbisogni, alle priorità, alle linee strategiche e alle proposte di interventi in relazione alle proprie competenze. Gli allegati tecnici alla presente circolare sono il frutto di questa collaborazione che si è realizzata attraverso le attività di gruppi di lavoro coordinati dalle Direzioni Generali competenti.Tale collaborazione, essenziale per il conseguimento di risultati tangibili, continuerà nei prossimi mesi al fine di definire indirizzi e orientamenti condivisi e coerenti con le indicazioni nazionali.
Nel segnalare, pertanto, l’importanza di tale programmazione, che si configura fra gli strumenti più significativi per lo sviluppo del Mezzogiorno nell’ambito del Quadro Strategico Nazionale, ed in vista dell’ormai prossima approvazione dei due programmi, con il presente Avviso, emanato d’intesa con tutte le Direzioni Generali ed Uffici competenti del MPI e con le Regioni interessate, si forniscono le istruzioni per l’attivazione di alcuni Obiettivi ed Azioni tra quelli previsti nei Programmi cofinanziati dal FSE e dal FESR.
Si intende così:
· facilitare gli istituti scolastici nell’attuazione degli interventi, consentendone la pianificazione in concomitanza con l’avvio del prossimo anno scolastico,
· accelerare il conseguimento degli Obiettivi di Servizio definiti per il sistema scolastico dal QSN,
· conseguire i livelli di spesa previsti per l’annualità 2007.
Il prossimo anno scolastico segnerà una fase di transizione fra l’attuale programmazione ed i nuovi programmi 2007-2013: da un lato saranno proseguite le attività del PON “la Scuola per lo Sviluppo” già in atto, e che, tra l’altro, sono di maggior sostegno all’avvio della nuova programmazione; dall’altra, potranno essere avviate alcune delle azioni previste proprio nella nuova programmazione. Tali azioni sono state individuate in ragione dell’urgenza di intervenire con dispositivi che più influiscono sulle aree di criticità emerse nell’analisi di contesto elaborata nei nuovi programmi.
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