Uranio impoverito (Uranium 238)
inserito il: 18 gennaio 2007
Alcune informazioni scientifiche su di un argomento molto discusso, e capito un po' meno.
A cura di Paolo Manzelli
Ritengo utile fornire un breve rapporto divulgativo su l'URANIO impoverito (Uranium 238) proponendomi lo scopo di facilitare la comprensione del problematica delle Bombe all'Uranio con una informazione che abbia caratteristiche educative sull' argomento.
L'U238 ha vari isotopi tutti hanno ha una bassa radioattività, pertanto l'U238 se non viene arricchito nell'isotopo U235 (che ha nel nucleo tre neutroni in meno del primo), non è utile per produrre energia per fissione nucleare (1), (2), (3). La proporzione naturale di U235 nell'U238 è assai bassa meno dell'1 %; per portare la miscela isotopica almeno al 3% di uranio arricchito, si usano procedimenti costosi di centrifugazione gassosa dell'Uranio combinato con il fluoro da il gas UF6. La miscela al 3% in U235 è detta Uranio Arricchito, e costa molto, mentre l'Uranio rimanente, detto volgarmente "impoverito", ha un valore commerciale assai basso, e viene usato per fare contrappesi degli ascensori schermati con Piombo, della chiglia della barche a vela, ecc.. grazie alla sua densità assai elevata, circa il doppio del Piombo. Si è scoperto però che se l'Uranio è finemente suddiviso ad elevata temperatura genera auto-combustione (pirofilia), pertanto per quanto contenente ancora U235 si pensò di utilizzarle la miscela impoverita per far bombe ad elevata penetrazione, al fine proprio per sfruttare le caratteristiche di pirofilia ed il basso costo del materiale di scarto.
Sappiamo che anche il Pentagono USA non può non ammettere che durante l'esplosione con le bombe ad uranio impoverito si producono radiazioni ionizzanti. Queste ultime e viaggiano ad elevatissima velocità e sono dette particelle Alfa, Beta e Gamma. ..Le Alfa sono particelle (protoni+) cariche positivamente, le Beta sono elettroni carichi negativamente (e-); le Gamma sono campi elettromagnetici ad elevatissima frequenza. Tali radiazioni ionizzanti della miscela impoverita di Uranio che pur sempre contiene U235, ad elevatissime temperature e pressioni dello scoppio delle bomba possono modificare la struttura nucleare dell'atomo e espellere neutroni. Si sa bene che un neutrone (n) non decade se è parte di un sistema più complesso, quale il nucleo stabile dell'atomo di uranio, se pero è isolato si disintegra in poco tempo in una particella Alfa, una Beta ed un anti-neutrino elettronico (Xe), secondo la reazione di decadimento:
n -> a + e + Xe
Quanto sopra accade per le probabili riaggregazioni di un nucleo instabile, qual è quello dell'uranio, per cui si deve ammettere una probabilità non nulla di emissione di radiazioni, quando la tensione nucleare dell'U238 subisce una forte tendenza verso una notevole diminuzione di valore nelle condizioni di elevate temperature e pressioni dello scoppio di una bomba. Durante il Massacro del Golfo nella ritirata delle truppe di Sadam Ussein in Iraq (1991) furono impiegate varie tonnellate di Bombe all'uranio impoverito.
Studi epidemiologici e clinici effettuati in Iraq negli anni successivi hanno rivelato un significativo incremento di difetti alla nascita dei bambini ed un notevole aumento della mortalità per cancro al cervello, fegato e rene, linfomi, leucemie. (4) Inoltre molti veterani della Guerra del Golfo sono afflitti da malattie croniche del sistema nervoso e alcune centinaia di veterani di quella guerra sono morti di cancro. Forse ciò conta poco per chi ragiona in termini di statistiche economiche ed inoltre ci sarà sempre chi, ben prezzolato, verrà a dirci che le BOMBE all'URANIO IMPOVERITO sono come la Manna del Cielo.
BIBLIO ON LINE
1) What is Uranuum? Uranium melting point is 1132oC. The chemical symbol for uranium is U.
http://www.uic.com.au/uran.htm;
http://chemlab.pc.maricopa.edu/periodic/U.html
2 ) Création de plutonium-239 en utilisant de l'uranium-238
http://www.ccnr.org/breeding_ana_f.html
3) RADIOACTIVE DECAY URANIUM 238 (U238)
http://www.atral.com/U238.html ;
http://www.saintjoe.edu/~pfaff/atoms2lec/sld033.htm
4) Tossicità chimica e radioattiva dell'Uranio;
5)
http://www.brianwillson.com/awoldu.html;
http://xxx.sissa.it/abs/physics/9904061
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