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Perchè gli studenti considerano difficili le Scienze naturali?

Consideriamo, ad esempio, le Scienze della Terra. Molti studenti, di ogni ordine e grado di scuola, ritengono le Scienze della Terra una materia particolarmente difficile.

Quali possono essere i motivi di tale rilevante difficoltà o di tale convinzione?
Se si esaminano le caratteristiche specifiche della disciplina si nota che le Geoscienze sono date dall’integrazione di più discipline anche molto diverse tra loro.

Un altro aspetto è dato dalla relazione che le Scienze della Terra hanno con gli altri ambiti del sapere scientifico, chimico-fisico-matematico, che costituiscono gli strumenti di interpretazione dei fenomeni naturali; per studiare e comprendere le Scienze della Terra è necessario avere dimestichezza con diversi tipi di strumenti e ragionamenti.

Abbiamo quindi una disciplina vasta, ricca, con carattere trasversale e integrato, che per le sue caratteristiche può offrire un notevole contributo alla formazione scientifica dello studente.
Purtroppo questa complessità può venir vista invece come un ostacolo insuperabile, l’insegnante che non conosce a fondo la materia, e quindi non la ama, la considera come un tormento di cui liberarsi in fretta, figuriamoci i suoi studenti!

Molto spesso nella scuola il fare scienza viene identificato con il nozionismo e quindi con il saper ripetere, memorizzare, richiamare informazioni.
I concetti, i principi, le teorie si rivelano, anche quando corretti, frammentati e slegati tra loro, perdendo di significato.

E’ importante per insegnare una disciplina, comprenderla a fondo in modo da poter creare percorsi didattici significativi.
Oltre a un’attenta considerazione del contenuto si deve anche porre attenzione all’ambiente nel quale gli studenti apprendono le Scienze della Terra.

Un percorso didattico significativo deve tener conto, in base alla tipologia del target, anche dell’importanza di organizzare, quando possibile, un approccio attivo tipico del metodo scientifico.

(Claudia Cobalchini)