Conrad Hal WaddingtonIl biologo inglese Conrad Hal Waddington (1905-1975) fu uno scienziato dai multiformi interessi; si occupò infatti di paleontologia, genetica di popolazione, genetica dello sviluppo, embriologia e biologia teorica. Fu autore di fondamentali ricerche nel campo dell'embriologia sperimentale, particolarmente sui fenomeni di induzione embrionale e svolse anche importanti ricerche sull'evoluzione. Il suo nome rimane legato al concetto di "canalizzazione embrionale" secondo cui una mutazione puntiforme nelle fasi precoci dello sviluppo può "canalizzare" lo sviluppo morfogenetico in diverse direzioni, originando, a causa dei vincoli a cui l'organismo stesso è sottoposto, un organismo armonico. La figura qui a lato, utilizzata come frontespizio del volume di Waddington Organisers and Genes (1940), raffigura un "paesaggio epigenetico": le vie dello sviluppo (ma anche le rotte evolutive) che possono essere imboccate sono rappresentate dalla serie di percorsi che la pallina può imboccare; la scelta iniziale è evidentemente casuale e piccole variazioni potranno portare a diverse traiettorie anche all'interno della stessa vallata. Si tratta di una via canalizzata nel tempo filogenetico ed ontogenetico insieme. L’embrione, secondo Waddington, si auto-organizza, è in grado di rispondere attivamente ai segnali provenienti dall'ambiente. Questa intuizione, a suo tempo sottovalutata, è stata largamente confermata dai successivi studi sulla genetica dello sviluppo (vedi ad es. Boncinelli, Biologia dello Sviluppo, 2001). Lo scienziato ipotizzò anche che il comportamento del singolo individuo all'interno della popolazione potesse essere importante fonte di pressione evolutiva, posizione che venne liquidata dai sostenitori della Teoria Sintetica come lamarckiana. |
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