La figura illustra un esempio di speciazione allopatrica; Lo schema
è tratto da L'evoluzione delle specie animali di Mayr
(1963), uno dei padri fondatori della sintesi evolutiva degli anni
Quaranta, ed illustra il caso della speciazione dei rampichini nella
savana australiana
Esempio di speciazione allopatrica: la farfalla, Erebia epiphron,
presente nelle montagne europee, si è diversificata in tutta una serie
di varietà a causa dell'isolamento geograficodovuto a fenomeni di
glaciazione |
La
speciazione geografica o allopatrica si realizza quando incidentalmente un
esiguo numero di individui di una data popolazione viene a trovarsi
isolato a causa di una qualche barriera: pochi semi trasportati
accidentalmente in un territorio isolato (per esempio su un'isola), un
gruppetto di animali che si trova improvvisamente separato dalla
popolazione madre da una grossa frana ecc. Il pool genico della
popolazione fondatrice già inizialmente sarà diversificato per motivi
statistici. Le nuove condizioni ambientali favoriranno per selezione
ulteriori cambiamenti genetici, per cui, se l'isolamento permane per un
periodo sufficientemente lungo, la specie
neoformata non sarà più in grado di incrociarsi con la popolazione a
cui un tempo apparteneva, anche se rientrasse in contatto con
questa.
La
popolazione isolata geograficamente, e ancora molto simile agli individui della
specie di provenienza, evolverebbe in una sottospecie ancora in grado di
incrociarsi con altre popolazioni, qualora fosse possibile infrangere la
barriera geografica e incontrare il gruppo madre ai confini dei rispettivi areali di
distribuzione, ma finisce con il trasformarsi in una specie vera e
propria se l'isolamento permane; così non potrà più incrociarsi liberamente
con le altre popolazioni.
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Isolamento e speciazione |