Il concetto di biodiversità è introdotto per la prima volta
da ecologi inglesi e americani negli anni ’50.
E’ da considerarsi
una risorsa potenzialmente rinnovabile fondamentale per tutti gli esseri
viventi. Per biodiversità si intende la molteplicità delle
specie viventi che più sono adatte ai diversi tipi di ambienti esistenti
sulla Terra.
La diversità genetica si riferisce alla variabilità delle
informazioni genetiche presenti nel corredo cromosomico di ogni singola
specie. La diversità di
specie è la varietà delle specie presenti su tutta
la Terra nei diversi ambienti.
La diversità ecologica corrisponde alla varietà di
foreste, oceani, praterie, laghi, deserti, fiumi ed altre comunità biologiche
che interagiscono tra loro e con l’ambiente non vivente.
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