Sviluppo sostenibile o sostenibilità dello sviluppo?
La proposta di sviluppo sostenibile emersa nel 1987 dal Rapporto Bruntland della Commissione Indipendente delle Nazioni Unite per l'Ambiente e lo Sviluppo (WCED) presieduta dal futuro primo ministro Gro Harlem Bruntuland così recita : " uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri"
Nel 1991 dal rapporto "Interesse per la Terra" elaborato dal Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) , dalla World Consevation Union ( IUCN) e dal Fondo Mondiale della Natura (WWF) emerse una diversa definizione : " uno sviluppo che migliora la qualità della vita mantenendosi nei limiti della capacità di carico degli ecosistemi terrestri "
Le due definizioni sono concettualmente diverse , la prima, sviluppo sostenibile, denuncia una visione antropocentrica , la seconda , sostenibilità dello sviluppo, evidenzia una visione biocentrica del problema.
Il summit di Rio de Janeiro del giugno 1992 ,Conferenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo, ha ufficializzato nei piani d'azione per iniziative economiche, sociali ed ambientali dell' "Agenda 21 locale" il concetto di "Sostenibilità dello sviluppo"
Modificare gli stili di vita , partendo da uno sviluppo consapevole per arrivare a quello della sostenibilità dello sviluppo non è cosa semplice.Ritenete che nell'insegnamento questo obiettivo può essere perseguito? Se sì, come ? Con quali conoscenze ? Con quali strategie e strumenti?