BOLLETTINO DELLA SEZIONE CAMPANA

Il non spreco: alunni educatori
III settimana dell’Educazione Ambientale
Giovanni Gaudino

 

Per informazioni e abbonamenti: Sofia Sica


ll Collegio dei docenti della S.M.S. "G. VERDI" di Qualiano ha deliberato di aderire al progetto di educazione ambientale dell'A.N.l S.N. "Settimana in" organizzato in occasione della settimana dell'educazione ambientale proposta dal ministero dell'ambiente dal 24 al 30 ottobre 1999 Tale progetto proponeva i seguenti Obiettivi
• Conoscere le interrelazioni esistenti tra la natura e le attività umane;
• Costruire percorsi didattici integrati (storico-scientifici);
• Acquisire strumenti didattici idonei all'esplorazione dell'ambiente;
• Discutere su fenomeni di tòrte impatto ambientale.

PER
• Educare alla parsimonia e al non spreco;
• Educare alla solidarietà (per le popolazioni che hanno bisogno di risorse e per quelle del futuro);
• Alla conservazione della natura e delle sue risorse (energetiche, minerali, naturali: suolo, specie animali e vegetali, habitat, ecc.). Per educare alla parsimonia e al non spreco, i docenti della nostra scuola hanno deciso di trattare particolarmente nelle loro classi le problematiche inerenti allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Tale problematica riveste un particolare rilievo in un paese come Qualiano in cui non solo non è ancora in atto la raccolta differenziata dei R.S.U., ma vi sono ben 7 discariche che circondano letteralmente il paese. Inoltre appaiono fondati i timori sull'installazione di un grosso inceneritore di rifiuti nei pressi del paese. Gli alunni di tutte le classi hanno realizzato complessivamente 100 cartelloni (con varie tecniche ma soprattutto con collage e disegni) con slogan miranti alla sensibilizzazione per la raccolta differenziata dei rifiuti, indispensabile per il loro riciclaggio. Questi cartelloni sono stati utilizzati per allestire una mostra pubblica sull'educazione alla raccolta differenziata dei rifiuti. Si è ritenuto, inoltre, fondamentale coinvolgere pienamente i ragazzi in una vera campagna di promozione della raccolta differenziata di rifiuti a Qualiano. Per questo motivo si è organizzato per il giorno 29 ottobre 1999 alle ore 17,00 un incontro pubblico sul tema "il non spreco", a cui sono stati invitati i cittadini e gli amministratori pubblici di Qualiano, l'ANISN sezione Campania, docenti e presidi delle scuole di Qualiano, rappresentanti dell'l.R.R.S.A.E. Campania e del Provveditorato agli studi di Napoli. I partecipanti a questo incontro hanno potuto visionare la mostra organizzata con i cartelloni ed hanno potuto usufruire della "guida" di alcuni alunni (che si sono occupati anche della distribuzione di materiale informativo sulle problematiche relative allo smaltimento dei RSU). Gli alunni della III L, invece di svolgere il ruolo di "guide", hanno fatto una pubblica dimostrazione pratica del fatto che la carta può essere riciclata. Essi, partendo da fogli di carta usati e da vecchi quaderni, utilizzando una metodica sperimentata in classe (vedi allegato), hanno realizzato dei fogli puliti di carta riciclata. Il ruolo forse più "stimolante" è stato però svolto dagli alunni della I L, che hanno svolto proprio una pubblica conferenza (con la lavagna luminosa e con lucidi precedentemente preparati in classe) adempiendo fino in fondo al ruolo di educatori. I ragazzi si sono sentiti molto gratificati dalla presenza della preside, dei docenti, di tanti cittadini e, soprattutto, dall'attenzione che anche gli amministratori pubblici hanno mostrato su quanto loro, con tanto entusiasmo e con una certa competenza, dicevano sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Quest’ultima ancora non è stata messa in atto a Qualiano ma, ormai, i nostri giovani educatori non accettano più questo fatto passivamente. Essi continuano ad inviare richieste in tal senso all'amministrazione pubblica e, soprattutto, continuano, anche autonomamente, la loro opera educatrice nei confronti dei propri concittadini.

Metodica usata per il riciclaggio della carta
Materiale
1) Bacinella di plastica;
2) Colino (per sciacquare la pasta di carta);
3) Mestolo di legno;
4) Pentola;
5) Fornello;
6) 100 gr. di soda Solvay;
7) 200 ml di candeggina;
8) Stracci di tela di cotone;
9) Acqua;
10) Listelli di legno
11) Assicelle di compensato;
12) Tela metallica Þnissima (rete per zanzariere);
13) Chiodi e martello.
Con i materiali di cui ai punti 10, 11, 12 e 13 è stato costruito un setaccio di dimensioni adeguate a quella dei cartoncini che si volevano ottenere.

Preparazione dei cartoncini e dei fogli
* Sminuzzare alcuni fogli di giornale e di quaderni usati nella bacinella piena d'acqua e lasciare macerare per qualche giorno.
* Strizzare l'impasto con le mani fino ad ottenere delle palle compatte. * Sbriciolarle in un po' d'acqua calda ottenendo una poltiglia grigiastra. * Utilizzando il colino, sciacquare più volte la pasta fino a pulirla dall'inchiostro di stampa.
* Mettere la pasta nella pentola con acqua e due cucchiai di soda Solvay.
* Mescolando lentamente con il mestolo di legno, far bollire il contenuto della pentola per 15 minuti.
* Dopo aver lasciato raffreddare il contenuto, sciacquare ripetutamente la pasta in acqua corrente e rimetterla a scaldare con acqua e un bicchiere di candeggina per 15 minuti.
* Risciacquare piu volte la pasta.
* Depositare la pasta nella bacinella e aggiungere alcuni litri di acqua pulita.
* Mescolare accuratamente per ottenere una sospensione relativamente omogenea.
* Immergere il setaccio precedentemente preparato nella bacinella e dopo che sarà stato ricoperto da uno strato di pasta ben distribuito, ritirarlo e lasciar colare l'acqua.
* Quando il foglio disteso sul setaccio prenderà consistenza, coprirlo con la tela di cotone e capovolgere il setaccio aiutando il foglio a staccarsi.
* Una volta adagiato sulla tela, coprirlo con altra tela e pressarlo.
* Già dopo qualche minuto è chiaramente visibile un foglio ancora umido. Quando si sarà asciugato sarà più chiaro della pasta, consistente e un po' rugoso. Su di esso si può facilmente scrivere.

 




 
torna su
   
Collegamenti
Acrobat ti sarà utile per leggere queste pagine