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Questa pagina è una raccolta di link interessanti, per segnalazioni scrivere a: redazioneATanisn.it.

  • Intervista a Telmo Pievani: “In Spagna l’ultima fiammella dell’ultima specie umana non sapiens

In occasione della conferenza “Homo sapiens, la specie bambina”, tenutasi a Madrid il 7 novembre 2018, Telmo Pievani (Professore Ordinario di Fisiologia delle Scienze Biologiche, Bioetica e Divulgazione Naturalistica presso l’Università degli Studi di Padova)(Professore Ordinario di Fisiologia delle Scienze Biologiche, Bioetica e Divulgazione Naturalistica presso l’Università degli Studi di Padova) ha rilasciato un’intervista a Lorenzo Pasqualini in cui parla dell’evoluzione del genere Homohttp://www.itagnol.com/2018/11/intervista-telmo-pievani-spagna-lultima-fiammella-specie-umana-sapiens/

 

  • Il cromosoma Y e la tendenza tutta maschile a sterminarsi

Tra cinquemila e settemila anni fa, il cromosoma Y ha subito un collo di bottiglia, rilevabili come una riduzione drastica della diversità. In questo video, Telmo Pievani presenta una nuova ipotesi per spiegare questo collo di bottiglia, che è stata pubblicata in uno studio di Tian Chen Zeng, Alan J. Aw e Marcus W. Feldman sulla rivista Nature Communications.

Link al video: https://ilbolive.unipd.it/it/news/leditoriale-cromosoma-y-tendenza-tutta-maschile
Articolo originale: https://www.nature.com/articles/s41467-018-04375-6

 

  • Un Nobel per l’evoluzione

Per ragioni storiche, il premio Nobel per la Biologia non esiste, pertanto le grandi scoperte in ambito biologico vengono solitamente premiate con il Nobel per Chimica o per la Medicina o Fisiologia. È questo il caso del premio Nobel per la Chimica 2018, che è stato assegnato a Frances Arnold “per l’evoluzione diretta degli enzimi” e a George Smith e Gregory Winter “per la visualizzazione fagica di peptidi e anticorpi”. Di questo parla Telmo Pievani nel video che riportiamo.

Link al video: https://ilbolive.unipd.it/it/news/leditoriale-nobel-biologia-non-esiste-evoluzione

 

  • Fare biologia con l’IBSE

L’IBSE si fonda sulla convinzione che sia importante portare gli studenti non semplicemente a “ripetere” contenuti e informazioni, quanto piuttosto a comprendere profondamente ciò che stanno imparando, costruendo gradualmente, nel tempo, i significati, le idee e i concetti.
Nella selezione che proponiamo, oltre ad approfondire questo approccio in ambito di didattica della biologia – nella scuola secondaria di I grado -, forniamo una selezione di risorse con proposte di attività laboratoriali calibrate su ogni livello scolastico (dalla primaria al biennio superiore) che contengono impostazioni, elementi, indicazioni, esemplificazioni che permettono al docente di avviare un percorso teorico-pratico di avvicinamento all’IBSE.

http://neoassunti.indire.it/risorse_per_docenti/guide/fare-biologia-con-libse-alcuni-esempi-in-verticale/index.html

 

 

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