Mar 182014
 

In relazione alle proposte sinora rese note sulla riforma della Scuola Secondaria di secondo grado, l’ANISN, in seno ad un dedicato gruppo di lavoro, ha elaborato i documenti allegati, che riteniamo utili per alimentare ulteriori riflessioni, confronti e sinergie con soggetti istituzionali, associazioni e gruppi di lavoro preposti.

I documenti, nati da una profonda esigenza culturale e professionale e dalla consapevolezza della fondamentale importanza per il nostro Paese di una solida e competitiva formazione scientifica, evidenziano alcuni elementi di criticità nelle proposte del ministero ormai rese pubbliche; essi, inoltre, lungi dall’essere esaustivi o sterilmente polemici, formulano anche delle proposte operative.

Tra le criticità, si sottolinea l’inadeguato monte ore destinato alle Scienze Sperimentali in generale, ed in particolare alla Biologia e Scienze della Terra.
Sono queste, Scienze “fondanti” per la formazione culturale del cittadino di oggi e di domani, che nel nostro Paese non sembrano avere ancora ottenuto dignità culturale e pratica adeguata ai tempi che viviamo.

Le proposte intendono contribuire nello specifico delle riforme in atto, al fine di raggiungere una più organica architettura complessiva in rispondenza alle istanze internazionali e allo stato di “Nation at risk” in cui riteniamo versi l’Italia per l’Educazione e la formazione scientifica.

Il Presidente
Anna Pascucci

Allegati:

  1. Comunicato ANISN sulla Riforma della Scuola secondaria di II grado
  2. Considerazioni ANISN sulla riforma della scuola secondaria di II grado
  3. Analisi e proposte ANISN per la riforma della scuola secondaria di II grado