Pubblichiamo le locandine di due corsi di formazione organizzati dalla sezione ANISN di Palermo:
Locandina Piante Carnivore 2019 Palermo
Locandina Territorio fragile ANISN 2019 Palermo
“Verso la comunità del millennio” a Città della Scienza
Il 9 febbraio a Città della Scienza si terrà un evento speciale con la partecipazione del Premio Nobel per la Fisica Anthony James Leggett, dello scrittore Maurizio de Giovanni, del filosofo Giuseppe Ferraro, del Big Data Scientist Adriano Bacconi, del musicista Eugenio Bennato e del fisico Paolo Silvestrini.
Il professor Leggett ha accettato la sfida di cimentarsi insieme agli altri nell’immaginare una visione del mondo sostenibile, che si muova intorno a parole quali Armonia, Cultura, Scienza, Tradizione, Comunicazione, Musica, Economia, Relazioni, Sport, Radici, Città per dare vita a una discussione su temi che riguardano la vita di tutti.
I Greci lasciarono in eredità all’Europa del Mediterraneo l’esigenza di tenere insieme Eudaimonia ed Eunomia, l’una indicando il benessere come intimità dello stare bene con il proprio animo, con il proprio genio, liberando la propria vocazione e realizzando il proprio talento, l’altra significando la buona legislazione.
L’invito, rivolto a tutti i partecipanti, è a rivivere in chiave attuale il percorso tra queste due parole per costruire una visione del vivere comune che sia profondamente radicata sulla nostra storia e sulla nostra cultura, e al tempo stesso innovativa, radicalmente trasformante in quello che riconosciamo fallimentare nel modello attuale.
ANISN e CESAME (Centres for Education in Science for Africa, the Mediterranean and Europe)
All’evento di training a Trieste (http://indico.ictp.it/event/8582/material/3/) e in Tunisia hanno partecipato e parteciperanno trainers ANISN di centri IBSE.
Ecco un report su CESAME https://www.ljll.math.upmc.fr/pironneau/CESAMEweb.pdf
In allegato, la locandina della conferenza in Tunisia Programma CESAME Tunisia
Apre ESERO (European Space Education Resources Office) in Italia
Apre l’ufficio ESERO (European Space Education Resources Office) in Italia.
All’Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali, vincitrice del bando indetto dall’ASI grazie al progetto denominato SPATIO (Stem sPAce educaTIOn), il prestigioso incarico di capofila del gruppo che organizzerà il programma a partire da questo anno scolastico.
Il progetto educativo ESERO è già attivo in quattordici Stati membri dell’ESA (Austria, Belgio, Danimarca, Irlanda, Finlandia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Spagna e Svezia) e da dicembre 2018 anche in Italia. Gli Uffici ESERO, oltre a condurre attività nazionali, costituiscono un network per la collaborazione e la condivisione di obiettivi e contenuti didattici in tutta Europa.
ESERO ha come obiettivo primario quello di rafforzare le attività di education, sia in ambito formale che informale nelle scuole primarie e secondarie nel campo delle materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica). Il Programma mira a stimolare e formare una parte della comunità docenti, nonché a promuovere l’utilizzo delle risorse e delle attività che fanno uso dello spazio come contesto per l’insegnamento e l’apprendimento di discipline STEM.
L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), ha indetto un bando per l’istituzione dell’Ufficio ESERO Italia. ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali), in collaborazione con Sapienza Università di Roma e CNR(Consiglio Nazionale delle Ricerche) ha partecipato e vinto il bando indetto dall’ASI. Nel dicembre 2018 il Programma ESERO Italia è stato avviato. ANISN è il soggetto capofila di questo Programma e si avvale della collaborazione di altre due realtà nel mondo della formazione che sono il Movimento di Cooperazione Educativa con il gruppo di Pedagogia del Cieloe l’Associazione Nazionale Presidi(ANP) con la sezione Lazio.
Nel corso del 2019 ANISN sarà impegnata nella formazione di circa 30 tutor ESERO e nell’attivazione di corsi di formazione docenti con l’obiettivo di raggiungere circa 200 insegnanti e di far crescere questo numero negli anni successivi. La presenza delle sezioni e dei centri IBSE dell’ANISN su tutto il territorio nazionale garantisce uno degli obiettivi del Programma, ossia quello di raggiungere capillarmente i professionisti della scuola su tutto il territorio italiano. A breve verrà pubblicato sul sito dell’ANISN il bando riservato di selezione per la scuola di formazione dei tutor ESERO. Il tutor ESERO è un docenteinteressato alle tematiche legate allo spazio, motivato ad un aggiornamento continuo, in grado di suscitare interesse negli alunni e in altri docenti, capace di coordinare gruppi di lavoro e di organizzare eventi e corsi locali.
Il 14 febbraio 2019 ci sarà l’evento di lancio dell’Ufficio ESERO presso la sede dell’Agenzia Spaziale a Roma, che vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali e del mondo della scuola.
ANISN sarà inoltre coinvolta in altre importanti attività ed eventi, al fianco delle due agenzie spaziali, legate alle attività dell’Ufficio ESERO Italia. Ad esempio, nell’ambito del Living Planet Symposium (13-17 maggio 2019) ANISN è coinvolta nella preparazione di due degli angoli tematici dedicati alla didattica.
Nel 2010 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito all’ANISN la medaglia presidenziale come segno di apprezzamento per l’attività trentennale condotta “con costante ed appassionato impegno nella formazione insegnanti, nell’educazione scientifica e nella valorizzazione delle eccellenze, indispensabile per affrontare le sfide del nostro tempo e per conseguire nuovi traguardi di sviluppo e di progresso sociale condiviso.” Il progetto ESERO Italia conferma l’impegno dell’ANISN nella formazione docenti quale soggetto riconosciuto a livello nazionale e internazionale, come testimoniato anche da altri importanti progetti quali LINKS (Learning from innovation and networking in STEM), School for Inquiry, AMGEN Teach e AMGEN Biotech Experience – ABE site Italy.
Ecco il link per il bando ESERO annunciato.
Seminario “Scuola, Università e Impresa. Le sinergie ineludibili”
“Scuola, Università e Impresa. Le sinergie ineludibili” – 6 febbraio ore 14.00
Le sfide attuali e quelle future necessitano di una Educazione scientifica e tecnologica diffusa per assicurare il potenziale di innovazione e il suo sviluppo sostenibile, sia sociale che economico.
In questo processo educativo, che deve preparare i giovani a vivere in un mondo complesso caratterizzato da rapidi cambiamenti, gli insegnanti giocano un ruolo chiave e, proprio come i loro studenti, hanno bisogno di imparare costantemente e sviluppare le proprie competenze.
Ecco allora che la formazione professionale continua è la leva più efficace per sostenere gli insegnanti nel loro compito e quindi migliorare la qualità della didattica nelle discipline STEM.
In questo quadro complesso e sfidante, i Partners del Progetto Europeo LINKS (Fondazione La main à la pàte, Francia; LUMA Center Network, Finlandia; STEM Learning, Regno Unito; ANISN, Italia; IMST e NaturErlebnisPark, Austria) considerano la formazione professionale continua (Continuing Professional Development – CPD) la strategia chiave per lo sviluppo di adeguate competenze dei docenti e degli studenti nelle discipline STEM e hanno creato un Network europeo focalizzato sui cambiamenti sistemici , allo scopo di offrire analisi ed esempi delle caratteristiche e delle strategie di programmi di CPD nelle STEM, tali da essere considerati innovativi, efficaci e sostenibili, e perciò promossi e sostenuti.
Il Seminario Nazionale oggi proposto in Italia, frutto delle collaborazione tra la LIUC-Università Cattaneo e ANISN, si inserisce nella serie di eventi promossi tra i Partner e si rivolge agli insegnanti di tutte le discipline, ai dirigenti scolastici e agli operatori della formazione.
La partecipazione è gratuita, ad esaurimento dei posti disponibili.
Ai partecipanti sarà rilasciato Attestato valido ai fini dell’Aggiornamento.
Programma Seminario LINKS 2019
Questo il link per l’iscrizione al seminario LINKS http://w3.liuc.it/iscrizioni/f.php?f=369
Il N. 59 della rivista dell’ANISN LE SCIENZE NATURALI NELLA SCUOLA è sul sito nell’area riservata
Il N. 59 della rivista dell’ANISN LE SCIENZE NATURALI NELLA SCUOLA è sul sito nell’area riservata.
Il 59 è il terzo dei numeri monografici sull’IBSE della rivista LE SCIENZE NATURALI NELLA SCUOLA che esce a 4 anni di distanza dal secondo, il n.52 del 2014, e a 6 dal primo della serie, il n.48.
Anche solo da questi dati si evince quanto duraturo e intenso sia stato l’impegno dell’ANISN nella formazione degli insegnanti e in particolare sull’approccio IBSE nell’insegnamento delle Scienze.
Come scrive chiaramente nell’editoriale la Presidente Anna Pascucci:
Questo numero tematico viene pubblicato alla vigilia del nostro decennale impegno per la diffusione dell’Inquiry Based Science Education (IBSE) in Italia ed, in qualche misura, intende fornire elementi concreti del processo sviluppato in questi anni. Un impegno, visionario e pioneristico, che ha coinvolto al suo nascere un gruppo molto esiguo di soci. Visione e strategia di sistema unita a competenze, passione e instancabile impegno hanno alimentato e sostenuto una progressiva crescita, radicandola ed organizzandola in Centri IBSE dell’ANISN, presenti ad oggi in dieci regioni Italiane e coinvolgendo un numero sempre crescente di soci e non solo.
Il numero, interamente pubblicato a colori nell’area riservata del sito, è suddiviso in cinque sezioni. La prima di queste, pubblicata anche in stampa e inviata a tutti i soci, ha in apertura un documento di carattere generale sulla formazione e la professionalità docente, ed è dedicata ad argomenti trasversali attraverso i quali si è cercato di far conoscere in che cosa consista l’IBSE fornendo anche alcuni strumenti di approfondimento, come gli articoli sulla video-analisi e sulle competenze del docente IBSE e quello sull’ambizioso progetto ABE – Amgen Biotech Experience.
Le altre quattro sezioni della rivista suggeriscono un percorso verticale che si snoda a partire dalla scuola dell’infanzia fino a giungere alla scuola secondaria di II grado nei suoi livelli più avanzati. Si vuole in qualche modo riproporre un criterio di continuità utilizzato in tutti i Centri IBSE dell’ANISN, quello di accompagnare gli studenti nel loro divenire e gli insegnanti nel considerare l’importanza di confrontarsi con i livelli precedenti e successivi di scolarità con la consapevolezza di avere di fronte giovani menti in evoluzione, già portatrici di conoscenze e spesso anche di misconoscenze. Gli argomenti trattati sono i più vari a testimoniare l’importanza del metodo e della trasversalità fra le diverse scienze.
Il messaggio complessivo, quello di riproporre una scuola attiva e partecipata dove l’insegnamento delle scienze, e non solo, sia centrato sull’investigazione e sulla ricerca, emerge chiaramente da tutti gli articoli proposti sia che raccontino esperienze relative alla scuola di base sia che descrivano lavori più complessi sperimentati con i ragazzi più grandi.
In ognuno degli articoli che qui non è possibile esaminare uno ad uno ma elenchiamo in calce riportando l’indice del numero*, si ritrova il condensato di esperienze realmente portate nelle classi e condivise fra docenti sperimentatori che hanno partecipato ai corsi in questi anni, trainer e coordinatori, tutti lavori in divenire, protesi verso un cambiamento possibile e documentati in modo da poter funzionare da stimolo per aggiungere nodi a questa rete virtuosa. Numerosi anche i documenti degli alunni, disegni, stralci di quaderni ed exhibit che per ragioni di spazio abbiamo dovuto contenere ma che costituiscono un prezioso archivio patrimonio di tutti.
(Anna Lepre, curatrice del numero)
*
L’IBSE DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA PRIMARIA
Buzzanca R., Dall’IBSE alle competenze: riflessioni e considerazioni nella scuola Pri- maria
Gesualdi M.F., Musolino R., Russo I. – Polo sid Basilicata, L’ape regina e gli oggetti che
affondano o galleggiano – L’IBSE per l’inclusione
KAMPEZA M., Marini I., RAVANIS K., Serani V., Giochiamo con le calamite. Introduzione al magnetismo nella scuola dell’infanzia
L’IBSE DALLA PRIMARIA ALLA SECONDARIA DI I°
LUCHINIS., FORNI G., Che caldo… Che freddo…
GaRGiULO L., FORMICA F., Mettiamoci una pietra sopra: gli ultimi saranno i primi?
DElFINO G., Marconi A., Costanzo G., DALCIELO C.,LEPRE A., La percezione del colore in un percorso di continuità verticale
STEFANI E., SCAIOLI E., Le tazzine di caffé
BARON G., Facciamo una investigazione: la permeabilità
L’IBSE DALLA SECONDARIA DI I° ALLA SECONDARIA DI II°
MUCIACCIA M., Padula D., soro S., Vitamin Power: il salvavita del marinaio
MUCIACCIA M., soro S., AMENDOLA D., Insegnare la biochimica con IBSE e le ICT: qualche spunto per lavorare con gli enzimi
CERUTI G., LA TORRACA ., PAGANI F., I colori della frutta e della verdura: sintesi del modulo e indicazioni metodologiche
L’IBSE IN PERCORSI DIDATTICI NELLA SECONDARIA DI II° GRADO
MARINI I., Fermenti di vita, biochimica in azione: gli enzimi
DI ADILA, RENZI, Pascucci et al. AMGEN BIOTECH EXPERIENCE: la sfida italiana nell’insegnamento-apprendimento delle Biotecnologie a scuola attraverso l’Inquiry
LA Torraca R., PaGani F., A proposito di osmosi
Concorso Nazionale “Licheni e Didattica” 2018/19
Concorso Nazionale “Licheni e Didattica” 2018/19
Anche quest’anno la Società Lichenologica Italiana (S.L.I.) organizza il Concorso Nazionale per le scuole “Licheni e Didattica”, patrocinato anche dall’ANISN. La Società Lichenologica Italiana (S.L.I.) è un’associazione culturale dedita alla diffusione e al progresso degli studi lichenologici in Italia. Con il Concorso Nazionale “Licheni e Didattica”, giunto alla decima edizione, la S.L.I. mira a promuovere la conoscenza della Lichenologia, favorendo la partecipazione dei giovani studenti a progetti di citizen science. Partner dell’iniziativa sono il Progetto Europeo CSMON-LIFE, l’Associazione Nazionale Musei Scientifici, l’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali e la società di Information Technology Divulgando Srl. Il Concorso è destinato alle scuole operanti in Italia e alle scuole italiane operanti all’Estero, con due categorie: a) categoria riservata a classi di scuole primarie e secondarie di 1° grado; b) categoria riservata a classi di scuole secondarie di 2° grado. Durante l’anno scolastico 2018/19, fino al 30 maggio 2019, le classi partecipanti sono invitate a segnalare la presenza di cinque specie licheniche epifite in un ambito territoriale a scelta, contribuendo alla realizzazione di una mappatura della loro distribuzione secondo un approccio di citizen science. I dati così raccolti dovranno essere liberamente elaborati dagli studenti all’interno di un’idea progettuale che affronti tematiche legate alla Lichenologia. Il regolamento completo può essere consultato sul sito dedicato: http://www.concorso.lichenologia.eu/info
La stampa sulle giornate di formazione ANISN – School for Inquiry, alla LIUC
Una breve rassegna degli articoli pubblicati sulla stampa locale, in merito alle giornate di formazione ANISN – School for Inquiry, svoltesi alla LIUC – Università Cattaneo a dicembre 2018.
https://www.sempionenews.it/territorio/formazione-per-docenti-stem-alla-liuc/
https://www.varesenews.it/2018/12/docenti-tutta-italia-si-ritrovano-alla-liuc-due-giornate-formazione/774842/
http://www.legnanonews.com/news/scuola/922643/alla_liuc_innovazione_e_life_skills_per_i_docenti_stem
Articolo de Il giorno
Scadenza per la presentazione progetti Science on Stage 2019
Vi ricordiamo che la scadenza per la presentazione dei progetti per Science on Stage è il 31 Gennaio 2019.
Potete trovare qui il bando della prossima edizione di Science on Stage, che si terrà a Cascais (Portogallo), dal 31 ottobre al 3 novembre 2019.
Maggiori informazioni, video e link possono essere trovati nel nostro articolo di qualche mese fa.
I cambiamenti climatici e gli effetti sulla biodiversità
Primo seminario del corso di formazione mensile “La scienza tra teoria e pratica di laboratorio” della sezione ANISN Palermo
Locandina Formazione ANISN 2018-19