ASOC 2016-17: La Sardegna diventa “Best practice”
Da un contesto locale ad una consapevolezza Europea con ASOS e il progetto sul Porto “Janna de Mare”
Costantina Cossu
Ambassador Scientix Italy, Istituto Istruzione Superiore E Fermi, Alghero (SS)
c.tina@tiscali.it
Introduzione
Partendo dal presupposto che l’accesso ad Internet sia un diritto fondamentale della persona in quanto dimensione essenziale per la società, per la crescita, il libero confronto e condivisione della conoscenza. mi domando ma la scuola è nelle condizioni di istituire percorsi di “cittadinanza digitale”?. Percorsi e progetti per educare i giovani all’uso positivo e consapevole dei media e di internet? Percorsi di information literacy, di lettura, scrittura e collaborazione in ambienti digitali ? Dopo l’esperienza ASOC che parte dalla conoscenza e analisi degli Open Data, rispondo si, perché ha permesso la comprensione e l’uso dei dati facendo riferimento all’open government, al monitoraggio civico e al data journalism.
Cos’è ASOC?
ASOC è l acronimo di “A Scuola di Open Coesione” il progetto innovativo di didattica sperimentale rivolto alle scuole secondarie superiori di ogni tipo, che promuove principi di cittadinanza attiva e consapevole realizzando attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di innovative tecnologie di informazione, comunicazione e Data Journalism, lo sviluppo di competenze digitali e l’uso dei dati in formato aperto (Open Data), per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare, con l’ausilio di tecniche informatiche, statistiche e giornalistiche, come le politiche pubbliche, e in particolare le politiche di coesione, intervenendo nei luoghi dove vivono.
I numeri
L’edizione 2016-2017 ha visto una crescita esponenziale con la partecipazione di ben 196 scuole, con circa 5.000 studenti, 350 docenti e con la collaborazione attiva di 30 antenne Europe Direct e di 60 Associazioni “Amici di ASOC”.
Anno |
Scuole |
Studenti |
Docenti |
Antenne Europe Direct |
Associazioni |
2016/17 |
196 |
5000 |
350 |
30 |
60 |
2015/16 |
120 |
2500 |
150 |
28 |
63 |
2014/15 |
86 |
1000 |
90 |
np |
np |
2013/14 |
7 |
150 |
9 |
np |
np |
La community delle scuole ASOC si è notevolmente accresciuta nel tempo. Un patrimonio di esperienze e conoscenze dove interagiscono studenti e docenti che hanno partecipato alle precedenti edizioni di ASOC, referenti Europe Direct, esponenti delle Associazioni, esperti di politiche di coesione, monitoraggio civico, open data, comunicazione e la società civile.
I riconoscimenti
Il progetto ASOC è citato nel Piano Nazionale Scuola Digitale del MIUR come buon esempio di progetto di monitoraggio civico e data-journalism in grado di implementare l’uso attivo delle dinamiche tecnologiche e online.
ASOC, inoltre, ha ricevuto ampio risalto come best practice internazionale per l’utilizzo degli open data in ambito didattico nel volume “Open Data as Open Educational Resources”, pubblicato online da Open Knowledge Foundation (OKFN), la fondazione internazionale non profit che promuove l’accesso libero alla conoscenza attraverso l’apertura dei dati e delle informazioni.
A Scuola di OpenCoesione è anche al centro di due importanti ricerche: una condotta dall’Università Cattolica di Milano nell’ambito del Laboratorio sulla valutazione delle politiche IMPACT e finalizzata a misurare la civicness degli studenti come insieme di competenze utili all’esercizio della cittadinanza attiva, e una promossa da Open Government Partnership e realizzata da Parliament Watch Italia, dedicata a OpenCoesione e alle iniziative correlate A Scuola di OpenCoesione e Monithon.
Cosa si impara con A Scuola di OpenCoesione?
Il percorso didattico
ASOC unisce educazione civica, competenze digitali, storytelling, competenze trasversali quali sviluppo di senso critico, problem-solving, lavoro di gruppo e abilità interpersonali e comunicative per produrre narrative d’impatto a partire dai dati sugli interventi finanziati dalle politiche di coesione.
Il percorso didattico è articolato in 5 lezioni, una visita di monitoraggio civico, la partecipazione attiva all’evento internazionale Open Data Day, un evento pubblico finale. La didattica prevede modalità di fruizione di contenuti online (tipo MOOC) e lavoro di gruppo project-based attraverso l’utilizzo di tecnologie, strumenti di condivisione online, blog, social network (figura 1).
Nell’edizione 2016-2017, le scuole hanno potuto scegliere di utilizzare il percorso didattico ASOC come contenuto delle attività di alternanza scuola-lavoro.
Fig.1 – Le fasi del percorso didattico.
Janna de Mare
Gli alunni della classe 3°A ad indirizzo tradizionale del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Alghero si sono occupati del Porto, elemento indispensabile per lo sviluppo economico del territorio. Hanno chiamato il loro progetto Janna de Mare, in italiano “porta del mare”: hanno analizzato i lavori di completamento e razionalizzazione del porto di Alghero, programmati da Aprile a Luglio 2015 e mai realizzati. Con caparbietà sono andati a ricercare le ragioni del mancato inizio dei lavori cercando di coinvolgere le istituzioni politiche a livello locale e regionale e tutta la collettività.
Alghero è una meravigliosa città che fonda la propria economia sul turismo, perciò, per migliorare questo aspetto, in un periodo di crisi come quello attuale, abbiamo scelto di orientare la nostra ricerca sul potenziamento dei traffici marittimi. E’ un argomento molto dibattuto dai giornali locali e caro ai cittadini, perché garantirebbe il disgelo dell’economia locale incrementando l’indotto. Dalle ricerche fatte su internet e grazie ad tanti incontri con enti locali, il loro team Janna De Mare ha scoperto la storia travagliata di questo progetto, che va avanti da molti anni senza alcun risultato. Ne hanno ricostruito tutto l’iter coinvolgendo in modo attivo tutta la comunità.
https://www.youtube.com/watch?v=fEcjoukTVwE
http://www.ascuoladiopencoesione.it
http://www.sardegnaprogrammazione.it/index.php?xsl=1384&s=321831&v=2&c=7455&vd=1