Ecco la locandina delle Olimpiadi della Scienze Naturali.LOCANDINA OLIMPIADI PDF
Sebastiano Pindilli, medaglia di bronzo alle IBO 2015, vince la borsa di studio offerta da Humanitas University: leggi la sua testimonianza
Come le Olimpiadi di Scienze Naturali mi hanno formato e cambiato la vita
Sebastiano Pindilli
Mi chiamo Sebastiano e sono uno studente al primo anno del corso di medicina e chirurgia in lingua inglese dell’Humanitas University. Questa, però, è solo l’ultima tappa della storia che vorrei raccontare, una storia iniziata tre anni fa, quando un po’ per gioco decisi di partecipare per la prima volta alle Olimpiadi delle Scienze Naturali.
Frequentavo il terzo liceo scientifico a Oppido Mamertina, poco lontano da casa mia, Cosoleto, un piccolo paesino fra le colline della provincia di Reggio Calabria. Quando il mio professore di scienze ci informò della possibilità di partecipare alle Olimpiadi, non ci pensai due volte: volevo provarci, l’idea di dedicare parte del mio tempo libero a studiare una materia che amavo, la biologia, non mi dispiaceva, ma sopratutto volevo mettermi in gioco. Arrivò il giorno della prova regionale, sapevo di aver fatto del mio meglio e ne ero soddisfatto, ma ero sicuro che non fosse abbastanza. Ricordo benissimo quello che mi passava per la testa a prova finita: “per quest’anno è andata così, se saprò la differenza tra un’angiosperma e una gimnosperma magari tra un anno avrò la possibilità di competere”. Del tutto inaspettata, pochi giorni dopo arrivò la notizia di aver vinto le regionali insieme ad un altro ragazzo del mio liceo, conosciuto in questa occasione e diventato da subito un caro amico. Fu sorprendente l’aiuto ricevuto dal nostro professore, Salvatore Macrì, per prepararci al meglio alla fase nazionale nel poco tempo che avevamo a disposizione. Credo di non aver mai studiato tanto in vita mia come in quel mese, stavolta volevo un confronto ad armi pari con gli studenti che avrei incontrato, anche quelli dell’ultimo anno. La mia ambizione e l’impegno che ci avevo messo, purtroppo, non portarono ai risultati sperati, non mi classificai in posizione utile a sostenere la prova pratica, ma il bilancio di quell’anno era del tutto positivo, sicuramente molto migliore rispetto a quelle che erano le mie iniziali aspettative: avevo stretto delle nuove amicizie, ero soddisfatto per aver vinto le regionali, e avevo il doppio della voglia di competere e mettermi alla prova per l’anno successivo.
Così gia da Settembre iniziai a prepararmi per le olimpiadi, ancora una volta forte del sostegno del mio professore: le regionali furono un successo e riuscii ad ottenere un ottimo risultato anche alla prova teorica della fase nazionale. Purtroppo, la prima volta che entrai in un laboratorio fu per la prova pratica: l’ansia e la paura che la micropipetta che avevo in mano sarebbe potuta esplodere da un momento all’altro al minimo errore mi portarono a fare una pessima prova. Il giorno dopo, sapere di essere stato ammesso allo stage al CNR fu un’altra grandissima sorpresa. Quei pochi giorni passati tra Castellammare di Stabia e Portici furono estremamente intensi, imparai a non avere paura di una micropipetta, scoprii altri ragazzi per i quali parlare di filosofia, storia, scienza, è interessante, rimasi affascinato dalla preparazione di chi pochi anni prima aveva partecipato alle olimpiadi ma voleva dare una mano ancora adesso. Tanti nuovi amici, alcuni giorni straordinari, ancora soddisfazioni e finalmente un po’ di preparazione anche a livello pratico andavano nel bilancio di questo secondo anno alle olimpiadi.
Iniziai il quinto anno di liceo con due obiettivi in testa: diplomarmi con lode e ripetere l’esperienza dello stage. Vincere le regionali anche quest’anno è stata ancora una volta un’emozione unica e, dopo un’altra fantastica esperienza allo stage, la realtà è andata ben oltre le mie aspettative: a pochi giorni dal mio orale di maturità mi sono ritrovato in Danimarca, a rappresentare l’Italia alle IBO insieme a Francesca, Alessandro e Pasquale, delle persone straordinarie. Se oggi ripenso a quella settimana ad Aarhus mi sembra di aver vissuto un sogno: c’era tutto il mondo fra le pareti di una stanza e, più che la competizione, quello che si percepiva era la curiosità, la voglia di conoscere usanze, culture, completamente diverse dalle proprie. Dalla cerimonia di apertura fino alla giornata degli addii, sempre seguiti da una promessa di rivedersi prima o poi, è stato un continuo susseguirsi di risate, emozioni e solo per ultima un po’ di ansia per le prove. L’essere arrivato fin lì, per me significava avere già vinto, era il modo migliore per concludere la mia esperienza alle olimpiadi e, anche se in fondo ci speravo, fu comunque una grandissima sorpresa quando fui chiamato sul palco per ricevere una medaglia di bronzo. Tornare a casa e vedere l’affetto e l’orgoglio di familiari, amici e compaesani è quello che di più mi ha emozionato.
Oggi studio medicina e continuo a trarre beneficio dalle olimpiadi grazie ad un accordo stretto tra l’Humanitas University e l’ANISN per l’assegnazione di una borsa di studio ai vincitori delle olimpiadi di biologia. In qualche modo, il fatto che solo la metà degli studenti siano italiani mi ricorda il clima delle IBO: dopo aver icontrato eprsone di tutto il mondo, sarebbe stato quanto meno difficile richiudere i miei orizzonti alla sola realtà italiana. Invece, grazie a questa opportunità, spero di avere diverse porte aperte per il domani, sia in Italia che all’estero. Humanitas è anche uno dei centri di ricerca più importanti al mondo: non so se il mio futuro sarà in ambito clinico o nella ricerca, ma sono sicuro che questo percorso mi sarà di aiuto in entrambi i casi.
È sorprendente come tutto quello che ho raccontato sia il frutto della passione di chi non guadagna nulla in cambio del proprio lavoro, se non la soddisfazione di aver dato vita a qualcosa di straordinario. Quello delle olimpiadi è stato un percorso ricco di persone fantastiche, insegnanti amici e concorrenti: avevo quindici anni la prima volta che partecipai, oggi ne ho quasi diciannove e credo che nessuna esperienza, più di questa, abbia contribuito a determinare la persona che sono.
Grazie!
Sebastiano
Ecco il nuovo bando delle OLIMPIADI DELLE SCIENZE NATURALI 2016
Per l’anno scolastico 2015/16, l’ANISN organizza la quattordicesima edizione delle Olimpiadi delle Scienze Naturali, rivolta agli studenti delle scuole superiori.
E’ possibile aderire all’iniziativa entro il 29 febbraio 2016. Olimpiadi Bando 2016 modificato
Ecco le principali novità di quest’anno
1. Come sempre la gara prevede due distinte categorie: biennio e triennio. Da quest’anno la categoria triennio prevede però due diverse sezioni: Biologia e Scienze della Terra.
2. Si conferma la sponsorizzazione della prestigiosa Università Humanitas University.
3. Per gli istituti che hanno attivi più indirizzi (p. es liceo classico e scientifico) sarà possibile iscrivere i due indirizzi separatamente.
4. Si conferma la partecipazione di 2 squadre italiane alle IBO (Olimpiadi Internazionali di Biologia) e alle IESO (Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra). Lo scorso anno sono state vinte dalle squadre italiane complessivamente cinque argenti e tre bronzi!
ALLORA. COSA ASPETTI?
SCARICA IL BANDO E ISCRIVI SUBITO LA TUA SCUOLA!
Ancora un grande risultato alle IESO: due argenti e due bronzi
Alle Olimpiadi internazionali di Scienze della Terra, concluese oggi in Brasile, la squadra italiana ha portato a casa un altro straordinario risultato : due medaglie di argento e due di bronzo.
Abbiamo appreso oggi la notizia dal Prof. Emanuele Piccioni che, insieme con la Prof. Susanna Occhipinti, , ha accompagnato i ragazzi alla prestigiosa competizione internazionale.
Marco Malandrone e Maria Stella Cascone hanno vinto una medaglia d’argento; Alessandro Rosa e Marco Lucio Mangiacapre una medaglia di bronzo.
Ai nostri 4 campioni, che hanno onorevolmente rappresentato l’Italia, e quindi l’insegnamento delle scienze della Terra nella scuola superiore italiana, le nostre più vive congratulazioni.
Un grande grazie ai due accompagnatori e a tutti coloro che con entusiasmo hanno contribuito a questo secondo splendido risultato.
Vincenzo Boccardi
Responsabile Nazionale Olimpiadi delle Scienze Naturali
Esonero del valore di 10.000 € per ciascun anno di corso riservato ad uno studente della graduatoria nazionale triennio IBO delle Olimpiadi delle Scienze Naturali per la frequenza del corso di laurea in Medicina presso l’Humanitas University di Milano.
Quest’anno le Olimpiadi delle Scienze Naturali si sono arricchite di una nuova importante iniziativa riguardante in particolare gli studenti dell’ultimo anno del triennio che hanno intenzione di iscriversi alla facoltà di Medicina: Humanitas University è infatti partner ufficiale delle Olimpiadi Italiane delle Scienze Naturali 2015.
Humanitas University, in linea con le finalità statutarie dell’ANISN, si propone di valorizzare le eccellenze, selezionando e premiando gli studenti più meritevoli. Di qui la volontà di essere partner di un evento come le Olimpiadi Italiane delle Scienze Naturali, una gara riconosciuta dal Miur ai fini della valorizzazione delle eccellenze e valida per l’accesso alle Olimpiadi Internazionali di Biologia (“IBO”).
Nell’ambito di questa collaborazione, Humanitas University offre una borsa di studio consistente nell’esonero totale o parziale per l’intera durata del corso di studi della retta prevista per la frequenza dei corsi universitari. L’esonero è riservato ai partecipanti alle Olimpiadi che, avendo sostenuto l’esame di ammissione al corso di laurea in Medicina presso l’Humanitas University, si classificheranno entro la 80° posizione. L’esame di ammissione si terrà il giorno 10 settembre 2015.
Qualora più partecipanti inseriti nella graduatoria IBO delle Olimpiadi delle Scienze Naturali superino l’esame di ammissione. farà fede la classifica nazionale delle Olimpiadi in ordine decrescente di punteggio.
Si riporta di seguito la graduatoria nazionale triennio IBO che dà accesso all’esonero. In essa sono inseriti 20 studenti dei quali però solo 15, avendo frequentato l’ultimo anno, potranno partecipare al bando di Humanitas. Si allega anche il bando relativo all’esonero.
OLIMPIADI DELLE SCIENZE NATURALI 2015
GRADUATORIA NAZIONALE TRIENNIO IBO
n° |
Cognome | Nome | Istituto | Città |
Anno |
Punti |
|
1 |
Corti |
Francesca |
Lic. Sc.”Marconi” |
Foligno |
5 |
248,5 |
|
2 |
Pindilli |
Sebastiano |
Liceo Scientifico Statale |
Oppido Mamertina (RC) |
5 |
233,5 |
|
3 |
Passera |
Alessandro |
Ulivi |
Parma |
5 |
224 |
|
4 |
Miglionico |
Pasquale |
LS e Ling. Federico II di Svevia |
Altamura |
4 |
212,5 |
NON AMMISSIBILE |
5 |
Politano |
Davide |
LS Banzi Bazoli |
Lecce |
5 |
207,5 |
|
6 |
Vajente |
Matteo |
LS N. Tron |
Schio (Vi) |
5 |
200 |
|
7 |
De Marzo |
Giordano |
L.SC.ST. T. Levi Civita |
Roma |
5 |
193 |
|
8 |
Narduzzi |
Guido |
L.S. M.Grigoletti |
Pordenone |
4 |
192,5 |
NON AMMISSIBILE |
9 |
Gobetti |
Sara |
Zanelli |
Reggio Emilia |
5 |
190,5 |
|
10 |
Cuseri |
Lorenzo |
Liceo Scientifico “F. Redi” |
Arezzo |
4 |
187,5 |
NON AMMISSIBILE |
11 |
Martone |
Alfonso |
I.I.S. Telesi@ |
Telese Terme (Bn) |
5 |
186 |
|
12 |
Spanu |
Riccardo |
L.S. Marinelli |
Udine |
5 |
185,5 |
|
13 |
Del Deo |
Jacopo |
I.I.S. Telesi@ |
Telese Terme (Bn) |
3 |
185 |
NON AMMISSIBILE |
14 |
Fiorillo |
Tommaso |
Liceo Sciet. Diaz |
Caserta |
4 |
183 |
NON AMMISSIBILE |
15 |
Ammeti |
Daniele |
Lic. Sc.”Donatelli” |
Terni |
5 |
182,5 |
|
16 |
Bergonzo |
Riccardo |
L.S Leonardo da Vinci |
Gallarate (Va) |
5 |
181,5 |
|
17 |
Iacovetta |
Alessandro |
L.S. “E.Majorana” |
Isernia |
5 |
176,5 |
|
18 |
Prodi |
Tiziano Giuseppe |
Liceo Scientifico “Elio Vittorini” |
Gela (CL) |
5 |
173,5 |
|
19 |
Ferrario |
Andrea |
LS-LC Bodoni |
Saluzzo (Cn) |
5 |
171 |
|
20 |
Dall’Olio |
Lorenzo |
Alberghetti |
Imola (Bologna) |
5 |
162,5 |
|
Il responsabile Nazionale
Prof. Vincenzo Boccardi
Un altro importante risultato alle IBO: tre argenti e un bronzo
Alle Olimpiadi internazionali di Biologia, appena concluse in Danimarca, la squadra italiana ha conseguito un altro risultato davvero eccezionale: tre medaglie di argento e una di bronzo.
Apprendiamo in questo momento la notizia dalla Prof. Isabella Marini che, insieme con Daniele Cervettini, ex vincitore IBO, ha accompagnato i ragazzi alla prestigiosa competizione internazionale.
Francesca Corti, Alessandro Passera e Pasquale Miglionico hanno vinto una medaglia d’argento; Sebastiano Pindilli una medaglia di bronzo.
Ai nostri 4 campioni, che hanno avuto il compito non facile di rappresentare l’Italia, e quindi l’insegnamento della biologia nella scuola superiore italiana, in un contesto molto competitivo, le nostre più vive congratulazioni.
Un grande grazie ai due accompagnatori e a tutti coloro che con entusiasmo hanno contribuito a questo splendido risultato.
Vincenzo Boccardi
Responsabiloe Nazionale Olimpiadi delle Scienze Naturali
Alessandro Rosa e Francesca Corti vincono le gare nazionali delle Olimpiadi delle Scienze Naturali: ecco le graduatorie.
Si sono svolte ieri a Castellammare di Stabia le gare nazionali delle Olimpiadi delle Scienze Nazionali.
Primo per la categoria biennio Alessandro Rosa del Liceo Scientifico “G. Berto” di Mogliano Veneto (TV), seguito da Marco Lucio Mangiacapre, del IIS “Bruno Franchetti” di Venezia Mestre, e da Mariastella Cascone, del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Catania. Questi tre ragazzi, insieme a Malandrone Marco, uno studente del triennio, rappresenteranno l’Italia alle prossime Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra che si svolgeranno in Brasile.
Prima per la categoria triennio Francesca Corti del Liceo Scientifico “Marconi” di Foligno, seguita da Sebastiano Pindilli, del Liceo Scientifico Statale di Oppido Mamertina (RC), da Alessandro Passera, del Liceo “Ulivi” di Parma e da Pasquale Miglionico, del Liceo Scientifico “Federico II di Svevia” di Altamura. Questi quattro studenti rappresenteranno l’Italia alle prossime Olimpiadi Internazionali di Biologia che si svolgeranno in Danimarca. Francesca Corti e Pasquale Miglionico hanno già vinto rispettivamente una medaglia di bronzo alle IBO 2013 a Berna e una medaglia d’oro alle IESO 2013 a Mysore, in India.
A tutti i ragazzi vincitori le congratulazioni da parte dell’intero Consiglio Direttivo dell’Anisn e un grande in bocca al lupo per le prossime competizioni internazionali.
Vincenzo Boccardi
Responsabile Nazionale Olimpiadi delle Scienze Naturali GRADUATORIA NAZIONALE totale OLIMPIADI DELLE
Scarica qui la graduatoria nazionale delle Olimpiadi:
Oggi la gara regionale delle Olimpiadi
Si sono svolte oggi in tutta Italia le gare regionali delle Olimpiadi delle Scienze Naturali.
Circa 350 le scuole partecipanti appartenenti a tutte le regioni.
I ragazzi del biennio si sono cimentati con domande riguardanti l’allestimento di un acquario in classe (un problem solving dove , basandosi sulle conoscenze possedute, occorreva rispondere a una serie di domande volte a saggiare soprattutto le loro competenze), il meccanismo delle stagioni, la glicolisi, la differenza tra cellule animali e vegetali, e lo studio di una particolare associazione fossile africana. Alcune domande erano poi tratte dalle IESO, le Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra.
I ragazzi del triennio hanno dovuto affrontare invece domande di biologia riguardanti le nuove prospettive per la cura del cancro, lo studio di una malattia rara, le funzioni del sistema nervoso, la genetica,, ma anche domande di scienze della Terra come i metodi di datazione assoluta, i fossili guida, la circolazione atmosferica. Anche qui alcune domande erano poi tratte dalle IBO, le Olimpiadi Internazionali di Biologia.
Ma non spaventatevi troppo per la difficoltà di alcuni argomenti, a volte lontani dai contenuti svolti a scuola: come è da sempre nello spirito delle domande delle Olimpiadi gli alunni erano guidati passo passo lungo i diversi percorsi e per rispondere dovevano interpretare i dati a loro disposizione basandosi sulle informazioni di base da loro possedute. Insomma, più che conoscere, occorreva saper ragionare!
Tra le novità di quest’anno l’introduzione di alcune domande di Scienze della Terra nella prova del triennio.
Il prossimo appuntamento è ora quello della gara nazionale che si svolgerà il 9 maggio e sancirà i vincitori nazionali.
Ma per alcuni il percorso continuerà ancora, prima con gli stage di formazione e poi con le due gare internazionali di Biologia (Danimarca) e Scienze della Terra (Brasile).
Pronto il nuovo Bando Olimpiadi
E’ pronto il nuovo bando delle Olimpiadi delle Scienze Naturali. L’iniziativa, giunta alla 13° edizione, è rivolta come sempre a tutti gli indirizzi della scuola secondaria superiore, ed è promossa dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica del MIUR. Lo scorso anno le Olimpiadi hanno visto la partecipazione di quasi 400 scuole superiori distribuite sull’intero territorio nazionale.
Le scuole potranno iscriversi fino al 28 febbraio 2015.
La fase d’istituto dovrà essere effettuata entro il 15 marzo 2015.
La fase regionale si svolgerà martedi 24 marzo 2015; quella nazionale dall’ 8 al 10 maggio 2015.
In occasione di questa nuova edizione la gara si rifà il look riproponendo il tema dell’evoluzione, un tema centrale per le scienze naturali, in una versione più accattivante e moderna. L’dea di un restyling del logo è nata agli ex studenti vincitori delle IBO, le Olimpiadi Internazionali di Biologia, ora allievi delle migliori università italiane, che grazie al Progetto Young Biologist on stage, cooperano in azioni di supporto on line ed in presenza per gli studenti che partecipano alla gara.
Come sempre le Olimpiadi nazionali si prolungano poi con due prestigiose competizioni internazionali, le IBO, Olimpiadi Internazionali di Biologia, e le IESO, Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra. Lo scorso anno le squadre italiane hanno vinto una medaglia d’argento e due medaglie di bronzo alle IBO (Bali, Indonesia) e una medaglia di argento e tre medaglie di bronzo alle IESO (Santander, Spagna).
Già dallo scorso anno la gara si è infine arricchita di un’iniziativa molto attesa: la pubblicazione del libro Non solo test contenente tutte le prove delle Olimpiadi delle Scienze Naturali, dalla prima edizione sperimentale del 2002 fino a quella del 2008, per un totale di più di 1000 quesiti (per l’acquisto rivolgersi ai responsabili regionali della gara).
Ci sembra che i motivi per “mettersi in gioco”, partecipando alla prossima edizione delle Olimpiadi delle Scienze Naturali, sono davvero tanti.
E allora, cosa aspettate?
Iscrivete la vostra scuola alla gara. Tutte le istruzioni sono nel bando allegato.
Vincenzo Boccardi, responsabile nazionale; Anna Lepre, presidente Anisn; Emanuele Piccioni, segreteria tecnica
Scarica il bando: Olimpiadi Bando 2015 bis
Vinte una medaglia di argento e tre di bronzo alle Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra in Spagna
Articolo Pubblicato su INDIRE:
http://www.indire.it/content/index.php?action=read&id=1857
Apprendiamo in questo momento da Emanuele Piccioni che la squadra italiana delle IESO, le Olimpiadi Internazionali di Scienze della Terra, una competizione che insieme alle IBO, le Olimpiadi Internazionali di Biologia, costituisce una delle due appendici internazionali delle Olimpiadi delle Scienze Naturali, ha vinto tre bronzi e un argento a Santander, in Spagna, dove si è appena conclusa l’ultima edizione della importante gara internazionale.
La squadra era costituita dagli studenti Dario Sterzi, del Liceo Scientifico “Messeda
glia” di Verona, Tiziano Poropat del Liceo Scientifico “Oberdan” di Trieste, Lorenzo Basso dell’ISIS “Grigoletti” di Pordenone e Matteo Vajente, del Liceo Scientifico “Tron” di Schio, Vicenza. che sono stati accompagnati dai docenti dell’ANISN Susanna Occhipinti, Lorenzo Lancellotti e Emanuele Piccioni,
La medaglia di argento è andata a Lorenzo Basso, mentre gli altri tre studenti hanno vinto una medaglia di bronzo.
Ai quattro studenti vincitori, ai loro docenti, ai docenti accompagnatori e a tutti quanti si sono impegnati per il raggiungimento di questo importante traguardo, che si aggiunge all’argento e ai due bronzi già vinti quest’anno dall’Italia alle IBO a Bali, in Indonesia, le più vive congratulazioni .
Tale risultato testimonia ancora una volta la bontà delle eccellenze italiane in un area disciplinare, quella delle scienze naturali, alla quale nella scuola superiore italiana è quasi sempre dedicato solo un numero molto esiguo di ore di insegnamento.
Vincenzo Boccardi
Responsabile Nazionale delle Olimpiadi delle Scienze Naturali