attilio pasqualini

Incontro dell’ANISN con l’on. Centemero

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Mar 242014

Il 13 marzo, a Roma, su invito dell’on. Elena Centemero rivolto alla nostra e ad altre associazioni professionali di docenti e dirigenti scolastici, si è svolto un incontro sulle tematiche riguardanti il personale della scuola.

L’on. Centemero, membro della Commissione Cultura della Camera, è da meno di due mesi la responsabile del settore Scuola di Forza Italia, è stata eletta in Lombardia dove ha insegnato latino e greco. All’incontro hanno partecipato, oltre all’ANISN, la ANP, l’ANDIS e l’AND.

Nel suo intervento in rappresentanza dell’ANISN, A. Pasqualini ha illustrato il documento “Per una cittadinanza scientifica” sottolineando la necessità della revisione del riordino e di un rinnovamento dei curricoli che preveda l’ampliamento dell’offerta formativa delle Scienze sperimentali; ha poi espresso l’esigenza dell’organico funzionale, di laboratori in tutte le scuole con adeguato personale tecnico, di un serio aggiornamento in servizio e del superamento della frammentazione dell’insegnamento di Scienze integrate. Le tematiche affrontate dai colleghi delle altre associazioni professionali hanno riguardato i dirigenti scolastici (in particolare la situazione dei concorsi in Lombardia e in Toscana) e una proposta del collega Francesco Greco, dell’AND, sullo stato giuridico del personale che prevede un’articolazione dei docenti in 3 fasce e dirigenti scolastici eletti dai docenti di fascia più alta.

L’on. Centemero s’è mostrata molto interessata ed ha assicurato disponibilità a ricevere indicazioni dalle associazioni.

Giornata di ascolto del mondo della scuola

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Mar 232014

Il 10 marzo scorso, a Roma, si è svolta la “Giornata di ascolto del mondo della scuola”, organizzata dal Partito Democratico e finalizzata a raccogliere proposte da chi opera nella scuola o di scuola si occupa: docenti, dirigenti scolastici, ATA, studenti, genitori, politici, sindacalisti, amministratori locali, editori, esperti. Significativa la rappresentanza politica del PD: il responsabile scuola Davide Faraone, il neosottosegretario del MIUR Roberto Reggi, l’ex ministro Luigi Berlinguer e poi deputati e senatori delle Commissioni parlamentari cultura e istruzione.

Quasi 100 gli interventi, rigorosamente contenuti in 5′ per consentire a tutti di portare le proposte delle rispettive associazioni (ANISN, CIDI, AIMC, ADI, Proteo Fare Sapere, MCE, UCIIM, ANIEF, ANFIS, …), dei sindacati (CGIL, CISL, UIL, Gilda, precari…) e delle organizzazioni di studenti e genitori. L’ANISN, unica associazione “disciplinare” ad intervenire, era presente con la presidente Anna Lepre, con Alessandra Magistrelli e con Attilio Pasqualini che ha illustrato il documento Per una cittadinanza scientifica elaborato nei giorni precedenti e sottoscritto dal Direttivo della nostra Associazione.

Su www.partitodemocratico.it/doc/265648/giornata-di-ascolto-del-mondo-della-scuola-il-programma.htm si può leggere l’elenco degli interventi e sentirne l’intera registrazione audio.

Gli organizzatori non avevano fissato un tema specifico da trattare, la richiesta era la formulazione di proposte concrete ed in effetti gli interventi hanno prodotto una vera pioggia di proposte, a dimostrazione della molteplicità e della gravità deille problematiche che gravano sulla scuola. Tra queste: l’autonomia, il precariato, il riconoscimento sociale, professionale ed economico dei docenti, le risorse finanziarie, la disabilità, il riconoscimento del merito, l’aggiornamento, l’edilizia, la formazione/istruzione professionale, il sostegno, il reclutamento, la dispersione, il sistema di valutazione, gli organi collegiali, il successo formativo, ….

A parte quello dell’ANISN, solo in un intervento di una docente di filosofia, si è parlato dello specifico dei curricoli e pochissimi sono stati i riferimenti alla revisione del “riordino” che pure, come accennato nell’intervento dell’ANISN, è stato introdotto nella legge 128/2013 proprio su proposta del gruppo PD alla Camera.

Alla comnclusione dell’intensa giornata di lavoro gli organizzatori hanno formulato l’impegno del PD a organizzare nuovi incontri sulla scuola.

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Mar 222014

In questa nuova rubrica verrà periodicamente pubblicata una selezione delle notizie di politica scolastica più rilevanti e significative per i docenti di Scienze.

E’ dal 2009, cioé dalle prime fasi dell’iter dei provvedimenti che avrebbero portato al “Riordino” del 2° ciclo di istruzione, che l’ANISN ha intrapreso un percorso di analisi e di proposta sull’insegnamento delle discipline scientifiche sperimentali nella scuola italiana. Ciò ha portato alla produzione di numerosi documenti (consultabili in “Documenti ANISN”) che sono stati sottoposti all’attenzione del MIUR, del Parlamento, dei Sindacati e delle altre Associazioni professionali. Solo di rado però questa attività di “politica scolastica” dell’ANISN ha avuto la necessaria attenzione dei soci e, più in generale, dei docenti di Scienze.

Mi auguro che questa rubrica, favorendo la circolazione di notizie, di idee e di proposte, possa contribuire ad accrescere l’interesse e la partecipazione dei docenti di Scienze nei riguardi di quelle problematiche, non solo della scuola ma della società tutta, che derivano dall’attuale sottovalutazione della cultura e della didattica delle Scienze Sperimentali.

Attilio Pasqualini – attiliopasqualini@gmail.com –

Considerazioni, analisi e proposte dell’ANISN sulla riforma della scuola secondaria di secondo grado

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Mar 182014

In relazione alle proposte sinora rese note sulla riforma della Scuola Secondaria di secondo grado, l’ANISN, in seno ad un dedicato gruppo di lavoro, ha elaborato i documenti allegati, che riteniamo utili per alimentare ulteriori riflessioni, confronti e sinergie con soggetti istituzionali, associazioni e gruppi di lavoro preposti.

I documenti, nati da una profonda esigenza culturale e professionale e dalla consapevolezza della fondamentale importanza per il nostro Paese di una solida e competitiva formazione scientifica, evidenziano alcuni elementi di criticità nelle proposte del ministero ormai rese pubbliche; essi, inoltre, lungi dall’essere esaustivi o sterilmente polemici, formulano anche delle proposte operative.

Tra le criticità, si sottolinea l’inadeguato monte ore destinato alle Scienze Sperimentali in generale, ed in particolare alla Biologia e Scienze della Terra.
Sono queste, Scienze “fondanti” per la formazione culturale del cittadino di oggi e di domani, che nel nostro Paese non sembrano avere ancora ottenuto dignità culturale e pratica adeguata ai tempi che viviamo.

Le proposte intendono contribuire nello specifico delle riforme in atto, al fine di raggiungere una più organica architettura complessiva in rispondenza alle istanze internazionali e allo stato di “Nation at risk” in cui riteniamo versi l’Italia per l’Educazione e la formazione scientifica.

Il Presidente
Anna Pascucci

Allegati:

Osservazioni e proposte dell’A.N.I.S.N. relative al regolamento per il riordino dei licei

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Mar 182014

Scarica allegato: PROPOSTE LICEI

Analisi e proposte dell’A.N.I.S.N. relative al riordino dell’istruzione tecnica e professionale

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Mar 182014

Nelle recenti osservazioni del CNPI sulle Indicazioni nazionali per i Licei si raccomanda una maggiore attenzione all’aspetto delle competenze in uscita dal primo biennio e si suggerisce una maggiore sintonia tra le Indicazioni nazionali per Licei e le Linee guida per gli Istituti tecnici e professionali. Infatti, tutti gli studenti all’interno dell’obbligo scolastico, indipendentemente dal tipo di scuola frequentata, hanno diritto a ricevere un’alfabetizzazione scientifica in termini sia di concetti che di metodo e a trattare tematiche importanti e rilevanti per la loro fascia d’età, comprese quelle relative ad educazione alla salute ed educazione alla sostenibilità ambientale. Durante il seminario Experimenta tenutosi a Roma lo scorso aprile, è stato detto, da più parti, che le indicazioni o linee guida provenienti dal Ministero dovrebbero essere più dettagliate di quel che sono ora, se si vuole veramente andare verso una programmazione, una didattica e una valutazione per competenze. In altri Paesi europei o OCSE i curricoli nazionali impostati per competenze, presentando abilità correlate ad ognuna di queste, costituiscono utili guide per il lavoro di progettazione dei dipartimenti e dei singoli docenti, senza peraltro togliere nulla alla libertà di insegnamento ed all’autonomia delle singole scuole. Inoltre, spesso, viene opportunamente indicato nelle schede di ogni disciplina, come questa concorra al raggiungimento delle competenze comuni, quali ad esempio quelle, importantissime, relative all’apprendimento permanente. Note con considerazioni e proposte di modifica delle linee guida.

Allegati:

Classi di Concorso ANISN

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Mar 182014

L’ANISN, Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali,

facendo seguito ai numerosi documenti e agli incontri realizzati dal proprio gruppo di lavoro, appositamente istituito al suo interno, con diversi esponenti delle commissioni ministeriali riguardo al riordino dei cicli, e a completamento del recente documento “Nota sull’attribuzione dell’insegnamento Scienze Integrate nei nuovi Istituti Tecnici e Professionali”, inviato al Direttore Chiappetta il 4/11/2010 e di cui si allega copia, sottopone alla Loro cortese attenzione,la seguente nota relativa agli insegnamenti.

Scarica il documento: Classi di Concorso ANISN

Le criticità del riordino: il documento ANISN per il Ministro

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Feb 282014

Scarica il documento: Documento Ministro

Il documento per il Ministro è stato redatto da Anna Lepre, Isabella Marini ed Attilio Pasqualini. Isabella Marini ha curato la parte iniziale in cui, a partire dal quadro europeo ed internazionale relativo all’educazione scientifica, sono stati analizzati i dati più significativi delle indagini internazionali TIMMS e OCSE PISA ed del resoconto Eurydice per delineare l’importanza strategica di un’educazione scientifica di alto profilo sia per la cittadinanza scientifica della società della conoscenza, che per la potenzialità orientativa delle discipline scientifiche scolastiche nei confronti delle scelte universitarie dei nostri studenti. La sezione focalizzata sui profili formativi ed epistemologici delle nostre discipline conclude questa prima parte e contemporaneamente introduce l’analisi delle criticità del riordino dei Licei, degli Istituti Tecnici e Professionali curata da Attilio Pasqualini.
Per ogni tipologia di scuola superiore, con un breve cenno iniziale all’insegnamento delle Scienze nella Scuola secondaria di primo grado, Attilio Pasqualini, partendo dai quadri orari dei nuovi Regolamenti, ha evidenziato analiticamente le criticità e spesso le contraddizioni tra Regolamento ed Indicazioni Nazionali/ Linee Guida, criticità che sono poi state organizzate in forma sintetica in un paragrafo conclusivo. Il documento è stato poi armonizzato e portato alla forma finale dai due autori e da Anna Lepre, coordinatrice ANISN per il riordino, anche alla luce dei numerosi documenti che sono stati prodotti negli ultimi tre anni.
Il documento nella sua forma finale è stato illustrato dagli estensori sia al Direttivo che all’Assemblea ANISN riuniti a Castellammare di Stabia l’11 e 12 Maggio ed è stato definitivamente approvato e spedito ai Presidenti delle Sezioni.
Lo scorso 20 Maggio il documento è stato inviato al Ministro e poi separatamente al Dr. Cosentino, alla Dr. Cicala e alla Dr. Stellacci, capo dipartimento del ministero dell`Istruzione. Le brevi risposte che abbiamo ottenuto per posta elettronica sono di apprezzamento.
In questo momento la sottocommissione formata da Franco Pirrami e Matilde Mundula con il supporto di Silvio Tosetto e Nino Fanelli, designati dal gruppo riordino e dalla Presidente, sta lavorando al documento sulle classi di concorso che verrà poi discusso ed armonizzato dall’intera commissione per l’approvazione del Direttivo ANISN.

Anna Lepre, Isabella Marini, Attilio Pasqualini

marini.isabella@gmail.com

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