E’ nata nel 2009 come iniziativa della Commissione europea e, sin dall’inizio, è coordinata da European Schoolnet (EUN) un consorzio di trenta ministeri dell’istruzione con base a Bruxelles, con lo scopo di diffondere l’innovazione nell’insegnamento e nell’apprendimento delle discipline scientifiche e di promuovere la collaborazione tra scuole e insegnanti a livello pan-europeo. A chi si rivolge? Agli insegnanti delle discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), ai ricercatori in ambito pedagogico, ai decisori politici e ai professionisti dell’educazione.
Scientix è tradotto in otto lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano, polacco, olandese, rumeno); inoltre EUN mette a disposizione un servizio di traduzione on demand in una delle 24 lingue dell’Unione Europea.
Il progetto iniziato nel 2009 è giunto alla sua terza fase finanziato dal programma Horizon 2020 dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione.
L’ANISN è stata attivamente coinvolta nella seconda fase di Scientix e continua il proprio impegno grazie a soci che, dopo un corso di formazione, sono stati scelti come Ambasciatori per diffondere Scientix a livello nazionale ed esercitare un ruolo attivo nel promuovere l’innovazione nelle discipline scientifiche nel proprio paese.
Dal numero di gennaio troverete nella newsletter ulteriori informazioni su questo progetto.