Nell’ ambito delle Olimpiadi delle Scienze 2016, la Sezione Marche dell’Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali e l’Università di Camerino hanno deciso di offrire, agli studenti migliori classificati nella fase regionale, uno stage di due giorni da svolgersi presso i laboratori UNICAM a Camerino. Lo stage si è svolto nei giorni 19 e 20 aprile ed ha coinvolto in totale 16 studenti: i primi 4 classificati per la categoria Biennio, i primi 4 classificati per la categoria Scienze della Terra e i primi 8 per la categoria Biologia Triennio.
I ragazzi hanno svolto alcune attività pratiche, sotto la guida dei ricercatori UNICAM, ed hanno avuto l’opportunità di conoscere l’ambiente universitario. L’esperienza è risultata organizzata in maniera eccellente. Gli operatori dell’università sono stati assolutamente disponibili nell’accogliere gli studenti e sono riusciti ad interessarli e appassionarli alle attività svolte che hanno riguardato diversi ambiti disciplinari. Per quanto riguarda le Scienze della Terra, osservazione di campioni di rocce, analisi di carte topografiche, escursione sul campo per studiare strutture geologiche. Gli studenti impegnati con la Biologia hanno invece frequentato laboratori per l’osservazione di microorganismi, animali e vegetali e visitato l’orto Botanico.
Anche la responsabile per l’orientamento UNICAM ha valutato positivamente l’esperienza: “L’idea di questa iniziativa è stato un ottimo suggerimento da parte dell’ANISN e, fin da ora, mi dichiaro disponibile a ripetere questo tipo di attività, anche in una forma più articolata, il prossimo anno. Un ringraziamento ed un saluto ai ragazzi ed agli accompagnatori che è stato un piacere conoscere.”.
L’attività è stata realizzata grazie al sostegno economico sia da parte di ANISN Marche, con i fondi messi a disposizione dal Direttivo nazionale nell’ambito del bilancio delle Olimpiadi , sia da parte di UNICAM, con i fondi del Piano Lauree Scientifiche.
Non ci resta che ringraziare tutto il personale UNICAM che ha reso possibile l’iniziativa, nonché i colleghi che si sono resi disponibili ad accompagnare gli studenti.
Milena Penna e Franco Pirrami