Apr 242025
 

Con il DM 47/2024, il MIM ha nominato una Commissione incaricata di elaborare e formulare proposte per l’eventuale revisione delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida relative al primo e secondo ciclo di istruzione. Si tratta dei testi di riferimento per l’intero sistema scolastico, destinati a orientare per i prossimi anni le pratiche didattiche, i contenuti, le modalità di insegnamento e la progettazione del curricolo delle scuole, processo con cui si promuovono ed organizzano la ricerca e l’innovazione educativa. Le motivazioni della revisione risiedono principalmente nel mutato contesto culturale e sociale rispetto all’ultima revisione (risalente al 2012 e 2018 per infanzia e primo ciclo, e al 2010 per le scuole secondarie di secondo grado), nelle profonde trasformazioni in atto nel campo del digitale e soprattutto nei dati di realtà delle indagini INVALSI e PISA che evidenziano una significativa sperequazione nei livelli di apprendimento degli studenti italiani. 

La Commissione, costituita da pedagogisti e coordinata dalla prof.ssa Loredana Perla, ordinario di Didattica e Pedagogia speciale all’Università di Bari, si è avvalsa della collaborazione di 17 sotto-commissioni disciplinari coinvolgendo complessivamente 105 tra docenti universitari, dirigenti scolastici e docenti esperti, nominati col DM 173/2024.

Nel corso dei lavori la Commissione ministeriale ha organizzato delle audizioni con associazioni professionali, disciplinari, o sindacali, nonché con rappresentanti di genitori e studenti ai quali è stato richiesto di contribuire anche con osservazioni scritte. In questo contesto ANISN è stata convocata per la call del 19 giugno 2024, dedicata al settore matematico-.scientifico: L’invito, rivolto alla Presidente Isabella Marini, includeva sette domande-guida da utilizzare come traccia per la call e per la successiva redazione di un documento scritto da inviare alla Commissione ministeriale.

Il Consiglio Direttivo Nazionale ANISN ha affidato alla Presidente la costituzione di una commissione per rispondere al meglio alla richiesta pervenuta. Considerata la ristrettezza dei tempi, la Presidente ha immediatamente elaborato ed inviato il link a un modulo online chiedendo ai soci ANISN di rispondere ai sette quesiti, poi ha convocato con una call i Presidenti delle Sezioni per discutere i quesiti e costituire la Commissione ANISN per le Indicazioni Nazionali. La Commissione ANISN è composta da: Isabella Marini (Presidente ANISN), Anna Lepre (responsabile centro IBSE Lazio e past-president ANISN nel 2010 quando aveva coordinato i gruppi di lavoro per il riordino Gelmini), Maria Cristina Mereu (Presidente ANISN Cagliari e responsabile Centro IBSE Sardegna), Rosa Roberto (Presidente ANISN Puglia e responsabile Centro IBSE Puglia) e Silvio Tosetto (Presidente della Consulta e Presidente ANISN Piemonte). Il gruppo si è messo subito al lavoro partendo dalla rilettura e dall’analisi approfondita dei documenti oggetto di revisione: le Indicazioni Nazionali del 2012 e 2018 per infanzia e primo ciclo, le Indicazioni Nazionali e Linee guida del 2010 per la secondaria di secondo grado. 

Sulla base delle evidenze emerse nella call con la Commissione ministeriale del 19 giugno, nelle riunioni della Commissione ANISN e nell’analisi dei contributi raccolti (oltre 100 moduli inviati dai soci), la Presidente ha redatto il documento ANISN, che ha inviato al Prof. Francesco Emmanuele Magni, componente della Commissione ministeriale e consulente del Ministro, il 5 luglio 2024. Il contributo ANISN (ANISN_COMM_IND_ NAZ _4lug24) si articola in due parti: 

  • la prima parte contiene le osservazioni trasversali, la descrizione delle principali criticità e proposte per il loro superamento, articolate anche per ciascun ordine di scuola; si sottolinea, in particolare, come le Indicazioni attualmente in vigore non richiedano modifiche sostanziali, ma piuttosto  un’attenta analisi,  una riflessione approfondita e soprattutto una piena attuazione nelle pratiche didattiche quotidiane; 
  • la seconda riporta le risposte puntuali ai sette quesiti proposti. 

Il documento ANISN è confluito nelle oltre 350 pagine di contributi derivati dalle audizioni, che hanno costituito una base di lavoro per la Commissione ministeriale e per le sotto-commissioni disciplinari, fino alla pubblicazione della bozza Nuove Indicazioni 2025- Scuola dell’infanzia e Primo ciclo di istruzione- Materiali per il dibattito pubblico (link al documento), diffusa l’11 marzo 2025. La pubblicazione della bozza ha avviato la consultazione pubblica, passaggio fondamentale per avviare l’iter formale che porterà all’adozione delle Nuove Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione che sostituiranno dall’anno scolastico 2026/2027 quelle attualmente in vigore. 

Una tappa importante della consultazione pubblica è stata la riconvocazione e il confronto con le associazioni ed organizzazioni di settore, tra cui ANISN. Il 14 marzo 2025 la Presidente ha ricevuto dalla Commissione ministeriale la convocazione per la call del 20 marzo con la richiesta di redigere un breve contributo scritto (max 8000 battute) con rilievi puntuali sulla bozza pubblicata, da inviare entro il 25 marzo 2025.  

Vista la grande ristrettezza dei tempi, la Presidente ha immediatamente convocato la Commissione ANISN per analizzare la bozza delle nuove Indicazioni nazionali per infanzia e primo ciclo;  durante il lavoro sono emerse varie criticità per l’ambito scientifico e si è ritenuto opportuno aggiungere ai documenti di riferimento da rileggere ed analizzare anche le Linee guida STEM del 2023.

Nella call del 20 marzo, la Presidente ANISN, premettendo che le osservazioni puntuali relative a Competenze, Obiettivi Specifici di Apprendimento e contenuti di Biologia e Scienze della Terra sarebbero state indicate nel contributo scritto, è intervenuta segnalando alcune criticità significative, tra cui: la necessità di coerenza in tutto il documento per quanto riguarda le strategie didattiche innovative; la revisione dell’introduzione alla disciplina Scienze che attualmente omette i rilevanti progressi in ambito biologico; l’integrazione tra Scienze della Terra e Geografia; l’introduzione dell’Informatica come disciplina; la fuorviante equiparazione tra esperimenti reali ed esperimenti simulati; il ruolo della storia della scienza nella didattica per il primo ciclo (ANISN_Call Commissione Revisione Indicazioni Nazionali_20mar25).

Contestualmente, poiché nella stessa call le associazioni professionali del settore matematico-scientifico avevano espresso osservazioni convergenti su diverse criticità del documento, i presidenti di AIF, AILA, AIRDM, ANISN, FIMathesis, SCI e UMI-CIIM, si sono riuniti ed hanno redatto un documento condiviso contenente proposte comuni (Osservazioni condivise AIF AILA AIRDM ANISN FIM SCI UMI-CIIM IN2025) che è stato inviato al Prof. Magni. 

Alla call si sono succedute alcune riunioni della Commissione ANISN che ha lavorato molto intensamente producendo alcuni documenti propedeutici; il lavoro di sintesi richiesto per il documento finale da inviare alla Commissione ministeriale per la revisione delle Indicazioni Nazionali è stato fatto dalla Presidente, che ha inviato il documento (ANISN_COMM_IND_ NAZ _25mar25) al Prof. Magni il 25 marzo. 

La Commissione ANISN ha operato con uno spirito di confronto aperto, collaborativo e produttivo con la Commissione ministeriale per contribuire in modo costruttivo ed efficace alla revisione della bozza, confidando che tutte le proposte di modifica ed integrazione siano accolte e valorizzate. 

Isabella Marini

Nuove Indicazioni 2025 Scuola dell’infanzia e Primo ciclo di istruzione Materiali per il dibattito pubblico Considerazioni e proposte
Considerazioni e proposte su Indicazioni Nazionali e Linee guida
Schema dell’intervento di Isabella Marini, Presidente ANISN, alla Call con la Commissione Revisione Indicazioni Nazionali del 20 marzo 2025
Osservazioni e proposte congiunte delle associazioni: AIF, AILA, AIRDM, ANISN, FIMathesis, SCI, UMI-CIIM sulla bozza delle Indicazioni nazionali 2025 per la Scuola dell’infanzia e per il Primo Ciclo d’istruzione a seguito dell’audizione del 20.03.2024 presso la Commissione tecnica incaricata della revisione