Il caso dell'Australia
Lla colonizzazione del
continente australiano da parte degli Occidentali ha portato durante il secolo scorso ad una
massiccia espansione di specie europee, come Trifolium
subterraneum tra le piante e il coniglio selvatico europeo (Oryctolagus
cunuculus) e la
volpe tra gli animali. Introdotti nel continente australiano nel 1788 per riprodurre il
rito della caccia alla volpe, hanno limitato lo spazio disponibile per le specie
autoctone; l’introduzione della volpe, divenuta un pericoloso predatore
della fauna locale, ha determinato l’estinzione di diverse specie
marsupiali.
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