Gli Alpeggi sono insediamenti stagionali
montani, situati a quote superiori rispetto a i villaggi, con un
dislivello di otre 200 metri, dove si praticavano modeste culture a
seminativi ( segale, grano, patate) sfruttando i pascoli per
l’allevamento ovino e bovino.
•I
primi di agosto i contadini tornavano al villaggio per pulire i campi di
granturco, raccogliere le patate e preparare il terreno delle selve per la
raccolta delle castagne.
•A
settembre, risalivano
agli alpeggi, per la raccolta delle patate e per diradare il granturco,
mentre iniziava la raccolta
delle colture nei terreni più bassi. Alla fine del mese, sulle alpi si
seminava il grano, nei terreni disposti a terrazze e il bestiame rientrava
nel villaggio.
•Ottobre:
avveniva la raccolta del granturco e del foraggio che era sistemato al
coperto nei fienili; iniziava anche la raccolta e l’essiccazione delle
castagne, che continuava fino a tutto novembre.
•In
inverno i contadini visitavano periodicamente la casa d’alpe, per
prelevare con la stia o con la reticella quantità di foraggio conservato.