Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali   I verbali dell'ANISN li trovi su www.anisn.it/anisn/verbali.htm

Verbale Riunione Consiglio Direttivo 22/09/02

Verbale n. 45

                Domenica 22 settembre 2002, alle ore 10,00, presso l'Istituto di Zoologia "Federico Raffaele" del Dipartimento di Biologia Animale e dell'Uomo dell'Università La Sapienza sito in Viale dell'Università, 32  00100 Roma, si è riunito il Consiglio Direttivo dell'ANISN per discutere del seguente ordine del giorno:

1.       Approvazione verbale seduta precedente

2.       Comunicazioni: comandi, olimpiadi, soggiorni studio, stato del Progetto "Portale"

3.       Elezioni Vicepresidente

4.       Situazione delle Sezioni

5.       Proposta di gruppi stabili per stilare un regolamento per:

i.                     Olimpiadi delle Scienze Naturali

ii.                   Soggiorni-studio

iii.                 Concorso "ANISN" e per le iniziative che si realizzeranno

6.       Proposte per la gestione della Tesoreria ANISN

7.       Statuto e Regolamento

8.       Corsi di aggiornamento e formazione: modelli di richiesta di riconoscimento

9.       Bilancio sull'esperienza del Forum INDIRE e prospettive future

10.    Proposta di pubblicazione degli Atti del Seminario "Mente e cevello" con un numero speciale della Rivista Nazionale

11.    Bozza di proposta per il Convegno Nazionale del 2004

12.    Variazioni di Bilancio

13.    Varie ed eventuali

Sono presenti i consiglieri Terreni (Presidente), Banchieri, Boccardi, Carboni, D'Amico, Li Calzi (Segretaria verbalizzante), Loreti, Sica, Todaro. Risultano  assenti i consiglieri Constantino e Turiàco. Sono altresì presenti Ziccardi (revisore dei conti), Maria Teresa D'Eramo,Ventresca (Segretaria Sez. Latina).

Constatata l'esistenza del numero legale il Presidente Terreni dichiara aperta la seduta e passa all'esame dei punti all'o.d.g.:

1.       Approvazione del verbale della seduta precedente

Letto il verbale della seduta del 2 giugno 2002 viene approvato all'unanimità.

2.       Comunicazioni: comandi, olimpiadi, soggiorni-studio, stato del progetto "Portale"

Il Presidente Terreni comunica che gli è stato rinnovato il Comando con decreto in data 06/08/2002.

In merito alla "Olimpiadi delle Scienze Naturali" il Presidente Terreni  comunica che il Prof. Boccardi prende il posto, alla direzione del gruppo responsabile delle stesse, del Prof.  Fantini (che si dichiara disponibile a rimanere nel gruppo senza l'impegno oneroso della direzione), dato che si deve passare dalla fase sperimantale alla fase  ufficiale.

A tal proposito è stata inviata alla Dott.ssa Davoli , (All. 1) unitamente alla relazione della fase sperimentale, la richiesta di

Ø       patrocinio dell'iniziativa;

Ø       della trasmissione del Bando delle Olimpiadi a tutte le scuole medie superiori attraverso le Direzioni Regionali e gli uffici periferici;

Ø       richiesta di un aiuto economico per fare fronte alla spese per la realizzazione della fase nazionale;

In merito al "Soggiono-studio per gli insegnanti" viene commentata la relazione inviata a tutti i Consiglieri dal Prof. Pappalettere  (All. 2) e dal Presidente Terreni e dalla Prof.ssa  Li Calzi, entrambi presenti a Livorno, viene sottolineato il buon livello delle relazioni ma una non buona situazione dal punto di vista logistico.

In merito al "Progetto Portale" viene esaminata ed approvata la proposta di progetto  "Le Scienze a scuola" ,un servizio per potenziare l'insegnamento scientifico nella scuola per l'infanzia ed elementare in collaborazione con  AIF e la Divisione Didattica della SCI (All. 3). Il preventivo di massima, per un totale di € 161.000, comprende spese per un gruppo redazionale e collaborazioni esterne, progettazione, seminario e gestione.

Il Presidente comunica l'istituzione della Sezione Puglia con come Presidente la Prof.ssa Rosa Roberto e Segretaria la Prof.ssa Giuseppina  Pomarici . La sezione si è proposta come in grado di effettuare attività di aggiornamento all'Ufficio Scolastico Regionale della Puglia ed al Centro Sevizi Amministrativi della provincia di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto (All. 4).

Viene esaminata ed approvata la richiesta  di patrocinio e sostegno organizzativo e finanziario, da parte  dell'ANISN, dell'AIF e della DIDI (All. 5) all'Assessore alla P.I. della Provincia di Pisa Dott. Aurelio Pellegrini, ed al Dirigente area socio-culturale Dott. Venanzio Guerrini, al responsabile CRED Prof.ssa Lucia Fiorentini, per la realizzazione di un Convegno dal titolo: "L'insegnamento delle Scienze nella scuola per l'infanzia, elementare e media: speranze e prospettive" con un preventivo di spesa, non comprensivo del costo della sala e del tecnico per la registrazione audio, di €12.966,00. Todaro sottolinea l'opportunità di utilizzare gli eventuali finanziamenti della Provincia di Pisa per favorire  la presenza di soci delle diverse sezioni ANISN, in particolare quelli della scuola elementare e media a cui è rivolto il Convegno.

                Il Presidente comunica l'avvenuto protocollo d'intesa tra il MIUR Ufficio scolastico Regionale per la Lombardia-Direzione Generale e le Associazioni Disciplinari AIF - ANISN - DDSCI (All. 6), l'istituzione del sito della Sezione Lombardia (All. 7), e le attività della Sezione Marche.

                Per ultimo il Presidente fa presente la richiesta del prof. Angelo Rapisarda della Sezione di Catania di patrocinio e contributo per un suo progetto in partenariato europeo "History of science e tehcnology: The European pupilis magazine.

Si approva il patrocinio a seguito della adeguata richiesta da parte della Sezione di Catania.

                Da parte di tutti i componenti il C.D. si ribadisce che qualsiasi progetto ANISN deve contenere un esplicito piano finanziario e che gli eventuali contributi  possano essere deliberati dopo che il C.D. stesso ha individuato delle norme generali per il finanziamento delle iniziative delle sezioni

3.       Elezioni del Vicepresidente

Si prende atto dell'ingresso del Prof. D'Amico come consigliere, in seguito alle dimissioni della Prof.ssa Danesi e dopo breve discussione viene proposto, come vice presidente e eletto all'unanimità il Prof. Vincenzo Boccardi.

4.       Situazione delle Sezioni

Carboni evidenzia un ulteriore calo nel numero dei soci nel 2002 rispetto agli anni precedenti. Quest'anno a tutt'oggi, (poichè parecchie sezioni non hanno provveduto a versare le quote) abbiamo un totale di 849 soci  (All. 8).

(la frase in rosso è quella che mi hai indicato e che ho inserita; ho eliminato la ripetizione)

5.       Proposta di gruppi stabili per stilare un regolamento per:

i.                     Olimpiadi delle Scienze Naturali

Boccardi, riprendendo quanto detto dal Presidente al punto 2 dell'o.d.g. (All. 9), sottolinea  la positiva esperienza per la nostra associazione; sono previste due distinte categorie per il biennio e per il triennio. La prove del biennio consisterà in quesiti di Scienza della terra e di Scienze della vita, quella per il triennio in domande esclusivamente di biologia. Lo svolgimento delle Olimpiadi di Scienze si articolerà in tre fasi: d'istituto, regionale e nazionale. E' possibile aderire facendo pervenire la scheda ai responsabili regionali. Il gruppo che se ne occuperà sarà costituito, oltre da Boccardi da Bisardi, D'Amico, Monesi, Sica e Todaro. Al gruppo faranno parte i responsabili regionali Papa (Alto Tirreno Cosentino), Sarnelli (Campania), Di Mugno (Lazio), La Torracca (Lombardia), Piazzini (Marche), Conti (Piemonte), Adonia (Sicilia), Pardini (Toscana), Bizzarrini (Veneto).  Boccardi chiede l'approvazione di un baget valido sia per la fase regionale che per quella nazionale di € 250. Il Consiglio approva all'unanimità.

ii.                   Soggiorni-studio

Riprendendo quanto detto al punto 2 o.d.g.  ed anticipando il punto o.d.g. n.10 (Proposta di pubblicazione atti Seminario "Mente e cervello") si approva all'unanimità la proposta della pubblicazione degli atti, interamente a colori. Si discute se debba avvenire come numero speciale del bollettino oppure, come suggerisce Ziccardi da inserire nel primo numero del 2003, sempre restando la possibilità di reperire fondi per farne un numero speciale. Il Presidente ed il consigliere Sica, capo redattore della Rivista, sentiranno il parere del Direttore responsabile della rivista, Prof. Harry Manelli.

Viene nominato responsabile dei soggiorni studio Pappalettere insieme a Domenichini e Pardini.

iii.                 Concorso ANISN

Viene nominato come responsabile del Concorso ANISN e per tutte le iniziative che si realizzeranno Bussotti insieme ai componenti del gruppo di lavoro dell'incontro di Pisa "Amare le Scienze Naturali"

6.       Proposte per la gestione della Tesoreria ANISN

Carboni riassume in breve quanto  scritto  nella sua relazione (All. 10). Premette la distinzione tra tre diversi ordini di spese:

1.        Ordinaria amministrazione (quote sociali utilizzate per la rivista, spese convocazione Direttivo, spese postali, telefoniche  e cancelleria, spese sito web ed operatore sito, organizzazione Convegni Nazionali).

2.        Impiego contributi e sovvenzioni

Somme utilizzate  finora soltanto parzialmente e solo per le spese effettive. Per utilizzare al meglio le somme si è fatta una variazione nel bilancio preventivo (approvata nella seduta del C.D. del 2 giugno 2002) e si sono sovvenzionate le attività riguardanti le Olimpiadi, soggiorno-studio sia per insegnanti che per studenti, e si potrebbero promuovere progetti a valenza nazionale fatti dalle sezioni.

3.        Gestione di fondi ricevuti per svolgere un certo incarico.

Le somme ricevute per svolgere determinate attività saranno chiaramente spese per la loro realizzazione e se ne fornirà un dettagliato resoconto.

Ciò premesso Carboni propone quanto segue:

1.        L'ordinaria amministrazione deve rimanere autonoma rispetto a eventuali contributi e la somma che si prevede sia disponibile, nel bilancio preventivo (anche in base ad una media di spesa che è stata verificata nel corso degli anni), dovrebbe essere ripartita attribuendo il 60% per la pubblicazione della Rivista ed il sito, il 35% per i viaggi dei membri del  Direttivo, il rimanente 5% per spese telefoniche e postali e cancelleria. 

Se si dovessero verificare delle spese straordinarie queste dovranno prima essere deliberate.

2)       In merito al secondo punto (impiego contributi e sovvenzioni) sarà bene costituire una commissione, la quale,  in base alle somme disponibili, alle richieste e necessità logistiche, indichi le priorità e le percentuali di spese da attribuire alla varie voci ed ai vari progetti e stabilisca norme e regole a cui attenersi. Naturalmente dovrà essere prevista  una retribuzione, anche parziale, a chi organizza e porta avanti lo studio e la ricerca.

In attesa di queste norme e relative autorizzazioni e delibere non sarà possibile effettuare il pagamento di spese

richieste.

A questo proposito, riferendosi alle spese effettuate in seguito alla variazione di bilancio già approvata, comunica che, per la fase sperimentale della Olimpiade delle Scienze Naturali, è pervenuta richiesta di rimborso da quattro sezioni per un totale di € 1.050, mentre le spese della premiazione ammontano a € 1.350. Il totale è di € 2.400. Poiché se è trattato di una fase sperimentale che ha coinvolto poche sezioni, la spesa è stata eccessiva, per gli anni futuri, in previsione di una partecipazione di tutte le sezioni, bisognerà che si limitino le spese delle sezioni territoriali. Per le vacanze-studio si è finora speso € 1.170. Todaro sottolinea ancora una volta,la necessità di stabilire criteri precisi in base ai quali effettuare rimborsi.

3)       Riguardo al terzo punto (gestione di fondi ricevuti ecc….) si propone che una certa percentuale, di quanto viene assegnato per svolgere un certo incarico rimanga all'associazione.

Aperta la discussione viene da più parti sottolineato che sarà bene ridurre la quota parte che le sezioni devono alla tesoreria nazionale e si propone di  ridurla dal 50% al 40%. Sica, per ridurre il costo della rivista, propone di chiedere finanziamenti utilizzando l'atto costitutivo dell'Associazione e sottolinea l'immissione sul mercato della stessa, per il quale si aspetta una positiva ricaduta.

Il Consiglio approva all'unanimità le proposte,  condivide pienamente le modalità della gestione finanziaria dell'Associazione, individuate dal tesoriere, ed approva all'unanimità la proposta di  riduzione della quota parte da parte delle sezioni al 40%.

La proposta sarà presentata ai soci nella prossima assemblea generale.

7.       Statuto e regolamento: proposte

Carboni illustra le proposte di modifica dello Statuto e del regolamento (All. 11). Mette in evidenza:

1)       quelle necessarie affinchè l'Associazione diventi ONLUS;

2)       quelle relative alla nuova struttura del documento, (anche per evitare ripetizioni e renderlo più snello ed attuale), e che attribuisce allo statuto tutte le norme cistitutive su cui si basa la vita stessa dell'associazione, e al regolamento le norme applicative;

3)       infine le variazioni che integrano le norme del precedente statuto in modo da coinvolgere maggiormante le sezioni periferiche e renderle più attive e responsabili. Si propone pertanto l'istituzione di una Consulta di Presidenti di cui si potranno discutere i compiti e le responsabilità. Mette in evidenza che, avendo mandato, la settimana prima del C.D., la proposta a tutti i componenti il Direttivo e ai componenti la commissione a ciò costituita, ha avuto solo poche risposte. La più articolata è apparsa quella del Consigliere Sofia Sica, la quale propone, tra le altre cose, che due menbri di tale consulta facciano parte del Consiglio Direttivo. Si discute animatamente, le motivazioni sono varie e in prevalenza non aderenti alla proposta. Poiché pare ci siano motivi giurisprudenziali, si interpellerà l'avvocato. In ogni caso poiché sarà l'Assemblea dei soci l'organo che avrà tale  compito, sarà solo quest'ultimo che deciderà se e come si potrà istituire la Consulta e quali saranno le caratteristiche e i compiti di tale organo.

8.       Corsi di aggiornamento e formazione:modelli di richiesta di riconoscimento

Li Calzi, prendendo la parola, sottolinea la necessità di una regolamentazione ufficiale vista la richiesta di chiarimenti da parte di qualche sezione. Todaro visto il disagio e l'incertezza che regna nella scuola e di riflesso anche tra i soci delle diverse sezioni ANISN, (il calo del numero dei soci testimonia questa disaffezione alla scuola e alla associazione), ritiene  occorra che  il "Centro",  offra servizi e opportunità ai soci, lasciando, per il momento nello sfondo delle sue iniziative il MIUR, e recuperi la dimensione culturale nonché "affettiva" dall'Associazione.

9.       Bilancio sull'esperienza dei Forum INDIRE e prospettive future

Il Presidente dà la parola a Todaro che ha partecipato all'iniziativa come coordinatrice dei forum ANISN e come tutor di uno dei forum attivati. Todaro ringrazia i colleghi Iacono, Costantino e Nervo che con grande impegno e professionalità hanno partecipato all'iniziativa. Passa poi ad illustrare brevemente il progetto.

Il progetto di formazione era rivolto ai docenti di ogni ordine e grado, dalla scuola dell'infanzia alla secondaria superiore di tutte le discipline. Rispetto alle altre iniziative di formazione a distanza si caratterizza come "un ambiente integrato per la formazione in rete", ciò vuol significare che l'iniziativa offriva momenti, strumenti e modalità di formazione  "in sede" non soltanto e-learning.

L'ambito principale di formazione era la didattica generale; la didattica disciplinare è affidata ai forum gestiti dalle diverse associazioni disciplinari.

I forum all'interno dell'iniziativa erano stati considerati all'inizio molto marginali (ad esempio la frequentazione da parte dei corsisti dei forum non dava nessun credito, l'accesso all'inizio era a numero chiuso, soltatnto 100 corsisti…..). L'ANISN e tutte  le altre associazioni disciplinari non hanno partecipato alla stesura del progetto, ma sono state invitate ad offrire la loro collaborazione su " un compito" molto fumoso.

In itinere però, soprattutto quando la piattaforma ha permesso un accesso più veloce, circa cioè dopo due mesi dall'inizio ufficiale del progetto, i forum, in generale hanno suscitato tra i corsisti un grosso successo e di conseguenza quelli dell'Indire hanno cambiato anche le regole.

I forum dell'ANISN, dopo un avvio incerto dovuto essenzialmente alla piattaforma e al fatto che in molte sedi l'iniziativa è stata avviata con molto ritardo, hanno registrato la presenza quotidiana di moltissimi docenti (a volte 20 docenti) con le richieste più disparate, anche se il gruppo ANISN aveva delimitato l'ambito di intervento, sciegliendo, per ogni forum, un tema cruciale di didattica delle Scienze Naturali. Questo ha voluto significare un impegno di gran lunga superiore a qualsiasi nostra previsione e la costruzione in itinere di competenze che riguardavano "le modalità della comunicazione telematica".

 L'esperienza dei tutor ANISN in generale è stata positiva sia perché il gruppo ha saputo affrontare situazioni nuove e complesse sia perché ha avuto la possibilità di conoscere le modalità di insegnamento delle Scienze Naturali dei docenti a partire da quelli dell'infanzia. Il gruppo, però, anche se condivide l'enfasi dell'INDIRE, del MIUR, dell'Università Cattolica di Milano, che ha seguito il monitoraggio dell'iniziativa e del Prof. Negroponte per le caratteristiche eccezionali del numero dei docenti partecipanti, circa 60.000, e per l'alto gradimento dichiarato dai corsisti anche per il FORUM (il 90%), esprime perplessità sulla qualità della formazione acquisita dai docenti che hanno partecipato all'iniziativa. Il modello utilizzato non ha permesso nessuna possibilità di riscontro, né tanto meno di verifica dell'avvenuta formazione……

Inoltre il contesto telematico, così come era organizzato, con molti rumori di fondo, non ha favorito la riflessione da parte dei corsisti sulle "cose" che si andavano a discutere. Inoltre c'è da sottolineare il fatto che la didattica disciplinare delle Scienze Naturali, scienze sperimentali, non può fare a meno dell'attività sul campo e delle esperienze in laboratorio, queste ultime possono essere complementari.

Poiché si è dell'opinione che la futura formazione dei docenti avverrà soprattutto in rete, occorre che l'ANISN nelle prossime iniziative di e-learning dell'INDIRE/MIUR espliciti l'analisi che il gruppo ha evidenziato e proponga modelli interattivi che tengano conto delle attività di laboratorio e  sul campo, componenti indispensabili per la formazione dei docenti. Si potrebbe pensare ad un modello che veda coinvolti i soci delle diverse sezioni ANISN, nelle loro sedi, in attività formative relative alle esperienze formative, alle esperienze in laboratorio e all'attività sul campo. E' opportuno anche che l'ANISN rifletta su questa nuova modalità di formazione e individui, anche a livello delle sezioni, nuove modalità di formazione.

10.    Proposta della pubblicazione degli atti del Seminario "Mente e cervello" come numero specisale dellla rivista nazionale Vedi punto 5 all'o.d.g.

11.     Bozza di proposta per il Convegno Nazionale del 2004

Si è avvia subito la discussione, dato che ciascun consigliere ha ricevuto la prima bozza di programma del Convegno, dalla quale emerge la necessità che:

Ø       debba apparire con maggiore evidenza un tema forte di grande fascino ed attualità, caratterizzante il definitivo superamento della ricerca di legittimità delle Scienze Naturali nella scuola

Ø       si è d'accordo ad affidare alle sezioni il compito di valorizzare, attraverso esperienze esemplari, il valore formativo delle discipline scientifiche

Ø       i grandi temi proposti dovrebbero acquisire maggiore visibilità e costruire l'asse portante dell'iniziativa

Ø       si propone una riflessione sulla storia della scienza e come questa abbia influenzato il modo di pensare ed agire sia dei politici che della gente comune

12.    Variazioni di bilancio

Le spese effettuate e di cui si è parlato in precedenza, rientrano nelle previsioni di bilancio approvate nel precedente C.D del  2 giugno 2002.

13.    Varie ed eventuali

Il presidente Terreni ritiene molto utile l'acquisto di un computer portatile  ed il Consiglio delibera la spesa stabilendo un tetto massimo di € 1500,00.

Esauriti tutti i punti all'ordine del giorno la seduta è tolta alle ore 16,30.

            La Segretaria                                                                                                                                Il Presidente