Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali

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Verbale della riunione del Comitato di Coordinamento del progetto di ricerca sul curricolo di Scienze della Natura.

Domenica 20 Febbraio 2000, alle ore 10.00, presso l’Istituto di Zoologia “ Federico Raffaele” dell’Università di Roma, in viale dell’ Università 32, si è tenuta la riunione del Comitato di Coordinamento del progetto di ricerca sul curricolo di Scienze della Natura, con il seguente o.d.g.:

comunicazioni del Presidente;

pianificazione e distribuzione dei compiti rispetto all’iniziativa;

criteri per la selezione dei lavori;

modalità per l’autorizzazione ministeriale per il 29 Aprile;

programma di massima del Forum selle sezioni;

inoltre, Vincenzo Terreni, individuato in seno al C.D come esperto telematico per rivitalizzare il sito web ANISN, illustrerà il suo progetto verificandone la fattibilità anche in relazione alla individuazione di forme di collaborazione tra i membri del comitato nonché tra quelli del C.D.

Sono presenti Manelli, Todaro, Durzu, Pappalettere, Catalfamo, Campanaro, Marinelli, Terreni.E’ assente giustificato Fabio Fantini

Si nomina Durzu segretaria della riunione

In apertura di seduta Manelli illustra lo schema del d.m recante la definizione delle classi delle lauree nelle Scienze e Tecnologie per l’ambiente e il territorio, trasmesso in data 15 Dicembre al CUN per il prescritto parere, ed esprime il proprio disappunto nel constatare che nell’allegato A riguardante le attività formative non compaia l’ambito delle discipline naturalistiche; in riferimento a ciò, legge la lettera inviata dal Presidente ANISN, Prof. Todaro, al MURST e p.c. al CUN(allegato n1) in cui il parere espresso è in linea con quello del Prof. Manelli e del Prof.Malaroda

Successivamente si passa all’o.d.g.

comunicazioni del Presidente.

Todaro rileva con rammarico che la convocazione di soci esterni al gruppo di lavoro individuato dal C.D. nella seduta del 23 gennaio scorso ha provocato un certo disagio tra i consiglieri ; fa presente che la richiesta di collaborazione di soci ANISN esterni al CD è stata condivisa con il vicepresidente Fantini e la tesoriera Carboni,inoltre sottolinea la necessità di poter contare su risorse anche esterne al CD , in quanto l’attuale vita associativa dell’ANISN lo richiede; infine ritiene che le attività dell’ANISN individuate in seno al CD, ad esempio l’attuale progetto di ricerca sul curricolo di Scienze della Natura, devono essere aperte a tutti i soci che abbiano interesse e disponibilità a lavorare. Pappalettere, Campanaro, Catalfamo, Marinelli auspicano che la loro collaborazione delle difficoltà , altrimenti sono pronti a ritirarsi.. Catalfamo ricorda che, negli anni passati soci esterni al C.D , perché più liberi,abbiano sempre collaborato attivamente e con risultati positivi, oggi per ragioni oggettive potrebbe non essere così, ma poiché l’associazionismo ,per avere peso deve essere efficace ed efficiente, deve poter contare su tutte le competenze possibili al suo interno. Durzu chiede una maggiore trasparenza e cura dei rapporti interpersonali e l’esplicitazione della progettazione e attuazione di tutte le iniziative ANISN. Pappalettere condivide questa richiesta. Campanaro infine chiede che il prossimo C.D. ratifichi la collaborazione al Comitato di coordinamento dei soci esterni al CD in relazione al progetto di ricerca ANISN “La ridefinizione del curricolo di Scienze della Natura”.

Il Presidente riferisce che il Dott. Cosentino ha inviato una lettera in cui comunica l’assegnazione del contributo di funzionamento di £ 30.660.000, ringrazia l’Associazione per la disponibilità al confronto, e auspica una più proficua collaborazione, e infine comunica l’apertura del sito web www.curricoli.it. per le associazioni disciplinari affinché sia favorito un tempestivo confronto . Il Presidente fa sapere di aver comunicato le coordinate postali per l’accreditamento del finanziamento e di aver ringraziato e invitato il Dott. Cosentino al FORUM delle Sezioni che si terrà a Napoli alla fine dl mese di aprile.

Todaro riporta del colloquio telefonico con il Dott. Federico Enriques della Zanichelli ; in cambio di un contributo spese per la realizzazione del Forum sono stati invitati alcuni funzionari della Zanichelli per fornire loro l’opportunità di individuare il formato culturale e didattico dei futuri manuali di Scienze. Per un accordo definitivo si attende il rientro della responsabile Dott. Lisci. Continuando con le comunicazioni viene trasmesso l’invito del Ministro alle Giornate Nazionali sull’Autonomia, rivolto anche a tutte le Associazioni disciplinari, a proprie spese, presso l’Hotel Ergife. A tal riguardo il Comitato di coordinamento ritiene opportuno che il Presidente ANISN partecipi all’iniziativa insieme ad alcuni soci della sezione Lazio.Il Presidente poi riferisce sulla richiesta di collaborazione chiesta da Fabio Olmi (SCI), tale richiesta d’altro canto era stata già avanzata dall’ANISN. Infine il Presidente riferisce di non aver partecipato al FORUM di Bologna del 19 Febbraio per lo sciopero delle ferrovie, coglie l’occasione per ribadire il tipo di collaborazione richiesto.Anche perché in quest’ultimo periodo nel Forum di Bologna si è lavorato troppo, a suo parere, sulla definizione di alcuni termini allo scopo di condividere un lessico comune, grande appare il rischio di sconfinare in un campo di ricerca , quello della didattica generale , che non è squisitamente di competenza delle associazioni disciplinari. Catalfamo propone ai colleghi se ,come ANISN, sia il caso di chiedere al prof. Colombo se per il FORUM sia stato formulato uno statuto o un regolamento e, nel caso affermativo, di venirne a conoscenza per poter poi con un’operazione di trasparenza istituzionalizzare il FORUM stesso.

pianificazione e distribuzione dei compiti rispetto all’iniziativa

il Presidente si interroga sulle modalità di coinvolgimento delle Sezioni, dei Soci, di altre Associazioni professionali e dei docenti interessati al progetto. Propone di individuare tre coordinatori relativi alla scuola di base, al biennio e al triennio che abbiano sia il compito di coordinare i lavori provenienti dalle sezioni sia quello di produrre essi stessi della documentazione utile al fine del progetto.Per il momento soltanto alcune sezioni hanno dichiarato la loro disponibilità. Catalfamo propone che tutti i documenti che perverranno al Comitato di Coordinamento siano pubblicati nella rivista ANISN, i più significativi saranno inviati al sito web ministeriale. I lavori delle sezioni subiranno un adattamento per il documento unico da presentarsi al FORUM di Bologna del 6 Maggio. Si chiede al Presidente di esplicitare più dettagliatamente gli ambiti del lavoro anche per comunicarli alle Sezioni.Ogni Sezione, fermo restando i vincoli legislativi e l’ipotesi di curricolo di Scienze della Natura dell’Associazione, produrrà in base alle sue competenze maturate nel tempo, potrà privilegiare, ad esempio, un aspetto del curricolo, quali la modularità o l’individuazione di nuclei fondamentali, o una serie di verifiche per la certificazione di competenze ecc. Si individuano, poi, i nomi dei coordinatori: Durzu per la scuola di base almeno per quanto riguarda le soglie formative; il biennio verrà curato da Todaro e Marinelli, il triennio da Papppalettere, Campanaro,Catalfamo e Terreni. Marinelli suggerisce di tener conto nel triennio anche degli indirizzi e auspica che si continui a lavorare anche dopo il 6 maggio.. Durzu esprime la sua preoccupazione rispetto al fatto di essere l’unica ad occuparsi della scuola di base, le viene suggerito di organizzarsi nella sua sezione con dei gruppi di lavoro; resta il fatto che le scuole elementari e medie sono poco rappresentate all’interno della maggior parte delle sezioni per cui bisognerà trovare il modo di coinvolgere i docenti appartenenti a questi segmenti; propone anche una riflessione sulla formazione docente sempre molto trascurata soprattutto in momenti di importanti cambiamenti.

criteri per la selezione dei lavori.

Un primo criterio individuato è la congruenza con i vincoli legislativi e con l’ipotesi di curriculo di Scienze della Natura dell’Associazione; il Presidente propone che possano essere utilizzati anche dei lavori già prodotti e già pubblicati sulla nostra rivista, ma significativi, prevedendo semmai qualche integrazione. Si affronta infine l’eventualità che non soci possano presentare dei lavori e l’opportunità di far riferimento ad esperti per il segmento della scuola di base.Nel primo caso è opportuno che i partecipanti diventino soci ANISN, nel secondo caso si ritiene per il momento di non far ricorso ad esperti, tutta al più si possono rendere partecipi dell’iniziativa ANISN con una lettera da parte del Presidente.

4) modalità per l’autorizzazione ministeriale per l’esonero del 29 Aprile

Si ritiene indispensabile che i nominativi dei docenti che parteciperanno al FORUM dovranno pervenire entro la fine di Marzo per attivare le procedure per richiedere l’esonero ministeriale.

programma di massima

Varie sono le ipotesi di lavoro: si possono prevedere nel pomeriggio del sabato le comunicazioni dei soci , oppure una breve presentazione fatta dal coordinatore del segmento ,seguita dai gruppi di lavoro.che proseguiranno anche il giorno successivo . Alla fine della mattinata di domenica si può prevedere una tavola rotonda e/o la presentazione dei lavori di gruppo. L’articolazione del programma definitivo delle due giornate e i criteri di formazione dei gruppi di lavoro saranno definiti in base anche al materiale che arriverà.

Infine si passa alla discussione sulla riorganizzazione del sito web. ANISN. Terreni traccia un po’ la storia del sito aperto quattro anni fa che doveva affiancare la pubblicazione dei due numeri della rivista.L’ organizzazione del sito,visti anche i siti delle altre associazioni, appare inadeguata; occorre una struttura telematica che si configuri soprattutto come uno strumento al servizio dei soci ; per soddisfare i bisogni dovrà contenere tutto ciò che ha a che fare con l’insegnamento delle Scienze Naturali, la sua efficienza dipenderà soprattutto dalla risorse umane quindi dalla collaborazione dei soci ANISN. La Prof. Catalfamo ritiene che i tempi non siano ancora maturi, per una proposta così articolata, soprattutto per la prevista disponibilità delle persone ; espone la proposta della sezione ANISN del Friuli-Venezia Giulia che, alla maggior parte dei docenti presenti non appare molto diversa da quella del Prof. Terreni .D’altra parte i presenti, avendo il CD , nella seduta dell’ultima riunione (30-1-2000), già deliberato sul progetto ,auspicano una proficua collaborazione tra Terreni e tutte le risorse individuate in seno all’Associazione e in particolare in seno al CD.

Terminati i punti all’o.d.g., la riunione è tolta alle ore 14,15

Il Segretario Il Presidente

Rosanna Durzu Clementina Todaro